L’Università di Milano-Bicocca è stata partner del progetto FAMI 3867 “Reinventare la cittadinanza. Percorsi di capacitazione di reti e gruppi sociali nel quartiere di San Siro”, di durata annuale (2023). UNIMIB si è occupata, nello specifico, del WP4 “Competenze chiave di cittadinanza per la prevenzione della dispersione scolastica e dell’esclusione sociale”, un’azione integrata di capacity building rivolta a docenti ed educatori delle scuole del quartiere, per rafforzare le competenze di rilevazione e analisi dei bisogni e delle risorse dei giovani con background migratorio e la capacità di attuare azioni di contrasto alla dispersione e all’esclusione (responsabili scientifici: Chiara Bove e Luisa Zecca; équipe UNIMIB: Alessandra Mussi e Valeria Cotza). Il percorso ha preso avvio con una fase di co-costruzione del lavoro di dialogo e approfondimento che ha coinvolto le 12 scuole aderenti al progetto (task 1), a cui è seguito un affondo sulla scuola-pilota, l’IIS Galilei-Luxemburg, con la realizzazione di un’azione sperimentale (peer tutoring e cantieri di dialogo, task 3 e 4), per approdare a un ciclo di incontri di formazione on the job che sono tornati a coinvolgere i docenti delle scuole aderenti (task 5). Tutte le fasi sono state accompagnate da azioni di co-progettazione e supervisione metodologica (task 2). Il presente contributo intende restituire i risultati della fase iniziale del percorso (gennaio-luglio 2023), dedicata alla mappatura di bisogni e risorse socio-educative e didattiche di studenti e studentesse con background migratorio, famiglie/caregiver e insegnanti, che ha dato come esito un report di analisi dei dati raccolti (I deliverable). La ricerca, di natura qualitativa, ha previsto 7 focus group e 12 interviste: - focus group (livelli macro e meso): 1 con 10 dirigenti delle scuole aderenti; 2 con i docenti delle scuole aderenti, per un totale di 14; 2 con i docenti dell’Istituto Galilei, per un totale di 15; 2 con i genitori, per un totale di 31; - interviste (livello micro, Istituto Galilei): 1 con la Dirigente; 5 con i docenti; 4 con i genitori; 2 con gli studenti. Gli obiettivi di questa mappatura qualitativa sono stati: - indagare le rappresentazioni e le pratiche in materia di prevenzione e contrasto alla dispersione, in particolare in relazione a famiglie e studenti con background migratorio; - esplorare criticità e risorse connesse alla scuola, alle famiglie e agli studenti; - avviare processi di confronto e dialogo tra dirigenti e docenti di differenti scuole e differenti gradi. Tutti gli incontri sono stati registrati e trascritti verbatim, per poi essere analizzati attraverso un’analisi tematica. Le voci ascoltate inducono ad alcune importanti considerazioni sul fenomeno dispersivo, in particolare per quanto riguarda i fattori endogeni, sulla forma organizzativa e pedagogica della scuola, soprattutto sul tema orientamento, sul profilo delle competenze dei docenti e sul ruolo delle famiglie nella vita scolastica dei figli.
Cotza, V., Mussi, A. (2025). «Reinventare la cittadinanza». Una mappatura dei bisogni e delle risorse nelle scuole del quartiere multiculturale di San Siro contro la dispersione scolastica. In L. Fabbri, C. Melacarne, P. Malavasi (a cura di), Ricerca, servizi, politiche territoriali pedagogiche. Trasformative, innovative, emancipative, Junior Conference (pp. 306-311). Pensa MultiMedia.
«Reinventare la cittadinanza». Una mappatura dei bisogni e delle risorse nelle scuole del quartiere multiculturale di San Siro contro la dispersione scolastica
Cotza, V;Mussi, A
2025
Abstract
L’Università di Milano-Bicocca è stata partner del progetto FAMI 3867 “Reinventare la cittadinanza. Percorsi di capacitazione di reti e gruppi sociali nel quartiere di San Siro”, di durata annuale (2023). UNIMIB si è occupata, nello specifico, del WP4 “Competenze chiave di cittadinanza per la prevenzione della dispersione scolastica e dell’esclusione sociale”, un’azione integrata di capacity building rivolta a docenti ed educatori delle scuole del quartiere, per rafforzare le competenze di rilevazione e analisi dei bisogni e delle risorse dei giovani con background migratorio e la capacità di attuare azioni di contrasto alla dispersione e all’esclusione (responsabili scientifici: Chiara Bove e Luisa Zecca; équipe UNIMIB: Alessandra Mussi e Valeria Cotza). Il percorso ha preso avvio con una fase di co-costruzione del lavoro di dialogo e approfondimento che ha coinvolto le 12 scuole aderenti al progetto (task 1), a cui è seguito un affondo sulla scuola-pilota, l’IIS Galilei-Luxemburg, con la realizzazione di un’azione sperimentale (peer tutoring e cantieri di dialogo, task 3 e 4), per approdare a un ciclo di incontri di formazione on the job che sono tornati a coinvolgere i docenti delle scuole aderenti (task 5). Tutte le fasi sono state accompagnate da azioni di co-progettazione e supervisione metodologica (task 2). Il presente contributo intende restituire i risultati della fase iniziale del percorso (gennaio-luglio 2023), dedicata alla mappatura di bisogni e risorse socio-educative e didattiche di studenti e studentesse con background migratorio, famiglie/caregiver e insegnanti, che ha dato come esito un report di analisi dei dati raccolti (I deliverable). La ricerca, di natura qualitativa, ha previsto 7 focus group e 12 interviste: - focus group (livelli macro e meso): 1 con 10 dirigenti delle scuole aderenti; 2 con i docenti delle scuole aderenti, per un totale di 14; 2 con i docenti dell’Istituto Galilei, per un totale di 15; 2 con i genitori, per un totale di 31; - interviste (livello micro, Istituto Galilei): 1 con la Dirigente; 5 con i docenti; 4 con i genitori; 2 con gli studenti. Gli obiettivi di questa mappatura qualitativa sono stati: - indagare le rappresentazioni e le pratiche in materia di prevenzione e contrasto alla dispersione, in particolare in relazione a famiglie e studenti con background migratorio; - esplorare criticità e risorse connesse alla scuola, alle famiglie e agli studenti; - avviare processi di confronto e dialogo tra dirigenti e docenti di differenti scuole e differenti gradi. Tutti gli incontri sono stati registrati e trascritti verbatim, per poi essere analizzati attraverso un’analisi tematica. Le voci ascoltate inducono ad alcune importanti considerazioni sul fenomeno dispersivo, in particolare per quanto riguarda i fattori endogeni, sulla forma organizzativa e pedagogica della scuola, soprattutto sul tema orientamento, sul profilo delle competenze dei docenti e sul ruolo delle famiglie nella vita scolastica dei figli.| File | Dimensione | Formato | |
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