Il tirocinio è centrale nel percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale delle professioni sanitarie della riabilitazione (CLMR), con un numero significativo di crediti formativi. Presso l’Università di Milano, negli anni, si è osservata una disparità di conoscenze e competenze tra gli studenti nell’affrontare le attività connesse al tirocinio, come la redazione del progetto di tirocinio e della relativa relazione finale per l’esame certificativo. Per affrontare questa sfida e preparare gli studenti al meglio, nell’anno accademico 2023/24, è stata progettata e svolta un’attività innovativa chiamata “tirocinio indiretto”. Durante la pandemia, sono state sperimentate diverse attività di tirocinio indiretto nelle lauree sanitarie, come anche raccomandato dalla Conferenza Permanente delle professioni sanitarie, ma in alternativa al tirocinio diretto. È importante sottolineare che l’esperienza proposta dall’Università di Milano non intende sostituire il tirocinio diretto o colmare eventuali carenze di sedi di tirocinio, bensì si pone come un complemento preparatorio per affrontarlo in modo più efficace. Quest’attività, rivolta agli studenti del primo anno del CLMR, è concepita come propedeutica al tirocinio diretto, mirando a fornire competenze trasversali essenziali per affrontare l’esperienza pratica. La metodologia prevede sia sessioni d’aula (16 ore) che supporto individuale (34 ore). Le sessioni d’aula comprendono una serie di attività, sia in piccoli gruppi che in plenaria, quali analisi di paper scientifici, analisi critica di altri progetti di tirocinio, scrittura delle sezioni del progetto e della relazione di tirocinio, preparazione di slide in Power Point, role-playing sul colloquio tutor-studente, integrate da momenti di focalizzazione teorica interattiva. Le attività individuali sono imperniate sulla revisione dei progetti di tirocinio e sul supporto personalizzato. Il contributo descriverà come è stato progettato e realizzato il tirocinio indiretto, spiegando anche le differenze coi laboratori per l’acquisizione di skill specifiche, che spesso vengono utilizzati per la preparazione alle attività sul campo dei professionisti sanitari.
Daniele, K., Bernardelli, G., Zannini, L. (2024). "Il tirocinio indiretto nella laurea magistrale: da necessità a scelta. Un’esperienza d’innovazione di-dattica presso l’Università degli studi di Milano”. Intervento presentato a: 5° Convegno Nazionale sul Faculty Development, Genova.
"Il tirocinio indiretto nella laurea magistrale: da necessità a scelta. Un’esperienza d’innovazione di-dattica presso l’Università degli studi di Milano”
Daniele K.;Zannini L.
2024
Abstract
Il tirocinio è centrale nel percorso formativo del Corso di Laurea Magistrale delle professioni sanitarie della riabilitazione (CLMR), con un numero significativo di crediti formativi. Presso l’Università di Milano, negli anni, si è osservata una disparità di conoscenze e competenze tra gli studenti nell’affrontare le attività connesse al tirocinio, come la redazione del progetto di tirocinio e della relativa relazione finale per l’esame certificativo. Per affrontare questa sfida e preparare gli studenti al meglio, nell’anno accademico 2023/24, è stata progettata e svolta un’attività innovativa chiamata “tirocinio indiretto”. Durante la pandemia, sono state sperimentate diverse attività di tirocinio indiretto nelle lauree sanitarie, come anche raccomandato dalla Conferenza Permanente delle professioni sanitarie, ma in alternativa al tirocinio diretto. È importante sottolineare che l’esperienza proposta dall’Università di Milano non intende sostituire il tirocinio diretto o colmare eventuali carenze di sedi di tirocinio, bensì si pone come un complemento preparatorio per affrontarlo in modo più efficace. Quest’attività, rivolta agli studenti del primo anno del CLMR, è concepita come propedeutica al tirocinio diretto, mirando a fornire competenze trasversali essenziali per affrontare l’esperienza pratica. La metodologia prevede sia sessioni d’aula (16 ore) che supporto individuale (34 ore). Le sessioni d’aula comprendono una serie di attività, sia in piccoli gruppi che in plenaria, quali analisi di paper scientifici, analisi critica di altri progetti di tirocinio, scrittura delle sezioni del progetto e della relazione di tirocinio, preparazione di slide in Power Point, role-playing sul colloquio tutor-studente, integrate da momenti di focalizzazione teorica interattiva. Le attività individuali sono imperniate sulla revisione dei progetti di tirocinio e sul supporto personalizzato. Il contributo descriverà come è stato progettato e realizzato il tirocinio indiretto, spiegando anche le differenze coi laboratori per l’acquisizione di skill specifiche, che spesso vengono utilizzati per la preparazione alle attività sul campo dei professionisti sanitari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.