Il saggio intende promuovere una riflessione teorica volta a esplorare i nessi tra neoliberismi, soggettività e disagio socio-educativo nella società occidentale contemporanea. Attraverso il riferimento ad alcuni corsi tenuti da Michel Foucault al Collège de France negli anni Settanta e ai successivi contributi provenienti dai cosiddetti governamentality studies, il neoliberismo sarà innanzitutto definito come un complesso dispositivo biopolitico di governo dei soggetti che ha profonde implicazioni di natura formativa, come hanno mostrato alcuni studi critici in campo pedagogico, specialmente nell’ambito dell’adult education. A partire da queste premesse, nello scritto si esaminerà in seguito il rapporto tra neoliberismo e soggettività, assumendo che tale rapporto possa essere problematizzato attraverso il costrutto di disagio educativo. A questo riguardo, si proporranno riflessioni di natura pedagogica sul disagio quale situazione appresa entro una cornice neoliberista.
Ferrante, A., Gambacorti-Passerini, M. (2022). Il neoliberismo come pratica di governo dei soggetti: implicazioni formative e disagio socio-educativo. METIS, Supplemento 2022, 50-62.
Il neoliberismo come pratica di governo dei soggetti: implicazioni formative e disagio socio-educativo
Ferrante, A;Gambacorti-Passerini, MB
2022
Abstract
Il saggio intende promuovere una riflessione teorica volta a esplorare i nessi tra neoliberismi, soggettività e disagio socio-educativo nella società occidentale contemporanea. Attraverso il riferimento ad alcuni corsi tenuti da Michel Foucault al Collège de France negli anni Settanta e ai successivi contributi provenienti dai cosiddetti governamentality studies, il neoliberismo sarà innanzitutto definito come un complesso dispositivo biopolitico di governo dei soggetti che ha profonde implicazioni di natura formativa, come hanno mostrato alcuni studi critici in campo pedagogico, specialmente nell’ambito dell’adult education. A partire da queste premesse, nello scritto si esaminerà in seguito il rapporto tra neoliberismo e soggettività, assumendo che tale rapporto possa essere problematizzato attraverso il costrutto di disagio educativo. A questo riguardo, si proporranno riflessioni di natura pedagogica sul disagio quale situazione appresa entro una cornice neoliberista.File | Dimensione | Formato | |
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