Le tecnologie digitali per la lettura entusiasmano, spaventano, dividono… si tratta di risorse davvero utili, oppure solo di gadget per appassionati? È meglio rimanere fedeli al buon vecchio libro cartaceo, oppure c’è davvero un valore aggiunto nell'utilizzo di dispositivi elettronici? In queste pagine il tema è affrontato a partire dall'idea che non esista un “lettore medio” per il quale possa sempre essere valida un’unica soluzione. Sono inoltre presentati alcuni strumenti tecnologici utili per rendere la lettura un’esperienza più variegata e coinvolgente. Introduzione:
Mangiatordi, A. (2013). Contenuti digitali e variabilità dell'apprendimento, verso una progettazione universale. LIBRI E RIVISTE D'ITALIA(3-4), 39-46.
Contenuti digitali e variabilità dell'apprendimento, verso una progettazione universale
MANGIATORDI, ANDREA
2013
Abstract
Le tecnologie digitali per la lettura entusiasmano, spaventano, dividono… si tratta di risorse davvero utili, oppure solo di gadget per appassionati? È meglio rimanere fedeli al buon vecchio libro cartaceo, oppure c’è davvero un valore aggiunto nell'utilizzo di dispositivi elettronici? In queste pagine il tema è affrontato a partire dall'idea che non esista un “lettore medio” per il quale possa sempre essere valida un’unica soluzione. Sono inoltre presentati alcuni strumenti tecnologici utili per rendere la lettura un’esperienza più variegata e coinvolgente. Introduzione:File | Dimensione | Formato | |
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