Le Funzioni Esecutive in un gruppo di bambini con ADHD

Introduzione: Il tema centrale trattato in questo contributo è quello delle Funzioni Esecutive in soggetti in età scolare con diagnosi accertata di ADHD. Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole incremento delle ricerche che affrontano tale argomento; i risultati ottenuti mettono in evidenza differenze significative tra le prestazioni di soggetti con e senza ADHD, le più consistente a carico delle misure di inibizione, vigilanza, Working Memory visuo-spaziale e pianificazione. Gli obiettivi che la presente ricerca si prefigge sono: 1) verificare la validità di costrutto del Test di Pianificazione Quotidiana (TPQ), attraverso lo studio delle correlazioni tra le variabili del suddetto test e le variabili di altri test neuropsicologici e questionari di eterovalutazione opportunamente selezionati; 2) valutare il funzionamento esecutivo di soggetti con diagnosi di ADHD, attraverso l’esame delle loro prestazioni in una batteria neuropsicologica opportunamente costruita. Metodo: -Partecipanti: Alla ricerca hanno partecipato complessivamente 129 soggetti (13 con diagnosi di ADHD, 1 femmina e 12 maschi e 116 con sviluppo tipico, 58 femmine e 58 maschi) appaiati per età (compresa tra gli 8 e i 13 anni) e classe frequentata (dalla terza elementare alla terza media). -Procedure e strumenti: Ad entrambi i gruppi sperimentali è stata somministrata una batteria neuropsicologica composta tra l’altro da: Test di Pianificazione Quotidiana, Torre di Londra (pianificazione visuo-spaziale), Test di memoria prospettica e Questionario per la valutazione delle Funzioni Esecutive (QUFE). Risultati: In merito al primo obiettivo, verifica della validità di costrutto del TPQ, lo studio correlazionale evidenzia correlazioni significative tra variabili del TPQ e 1) variabili del TOL e del test di memoria prospettica; 2) la totalità delle subscale del QUFE in entrambe le versioni genitori ed insegnanti (le variabili del TPQ principalmente chiamate in causa sono memoria, stima temporale, efficienza e tempo di esecuzione). In merito al secondo, studio di alcuni domini esecutivi, l’analisi delle prestazioni mette in luce significative differenze tra soggetti con e senza ADHD in numerose variabili dei test neuropsicologici presi in esame. Discussione: È possibile concludere che 1) il Test di Pianificazione Quotidiana valuta la memoria, la pianificazione, l’inibizione e l’attenzione, 2) i test che hanno dimostrato un maggiore potere discriminativo tra i due gruppi sperimentali sono il Test di Pianificazione Quotidiana, il Test di memoria prospettica e il Questionario per la valutazione delle Funzioni Esecutive, 3) i soggetti con diagnosi di ADHD si caratterizzano per una compromissione a carico del dominio delle Funzioni Esecutive con particolare interessamento dell’inibizione cognitiva e motoria, pianificazione delle azioni e memoria prospettica.