La discussione filosofica nella scuola dell’infanzia

Introdurre un approccio filosofico già a partire dalla scuola dell’infanzia ha una tradizione importante in due ambiti di ricerca che negli ultimi decenni hanno visto un’importante diffusione: la Philosophy for Children (Trickey, Topping, 2004) e gli studi sullo sviluppo del pensiero critico dialogico (Daniel, Gagnon, 2011). Fare filosofia può permettere, a certe condizioni, di attribuire significati e giudizi consapevoli che nascono dal ragionamento. Fare filosofia è inteso in questo contesto come esercitarsi a porre continuamente domande, a non accontentarsi delle risposte già disponibili, a voler cercare altre strade rispetto ai sentieri già battuti e conosciuti. Filosofare con i bambini, più che una proposta didattica, è un’esigenza metodologica in cui le classi sono concepite come comunità di ricerca ove la pratica argomentativa può formare un’attitudine (Mori, 2021). sull’esistenza delle cose e della vita, è infatti una ricerca critica che si muo- ve verso la destrutturazione, il superamento e la ricostruzione di soluzioni, è oggetto della curiosità spontanea dei bambini e di un’attitudine a chie- dersi le ragioni, le cause, l’identità dei fenomeni di cui fanno esperienza e su cui costruiscono una propria teoria della mente (Gopnik, 2010). L’inse- gnante che utilizza la discussione filosofica come pratica di insegnamento e apprendimento assume una posizione di mediatore e, insieme ai bambini, è coinvolto nella ricerca, diventa co-ricercatore, facilitando così la circola- rità e lo sviluppo della comunicazione dialogica.