Gli studi sulle interazioni in classe, in particolare sul comportamento verbale dell’insegnante, hanno una tradizione che risale alla seconda metà del Novecento e hanno interessato sia la pedagogia che la psicologia. La finalità del programma di ricerca può essere descritta in questo modo: capire se e in che modo le interazioni verbali tra adulti e bambini, o ragazzi, all’interno di una relazione di potere non paritetica, influiscano sui processi e i risultati di apprendimento. Il tema è tuttora rilevante soprattutto nella prospettiva della formazione di competenze relazionali, di gestione dei gruppi classe e metodologiche degli insegnanti professionisti, riflessivi e ricercatori.
Zecca, L. (2025). Perché discutere per imparare e insegnare?. In L. Zecca, P. Perucchini, C. Bertolini (a cura di), Modelli di discussione in classe. ODIS: uno strumento per l’osservazione della comunicazione tra insegnanti e allievi. (pp. 15-29). Franco Angeli.
Perché discutere per imparare e insegnare?
Zecca, L
2025
Abstract
Gli studi sulle interazioni in classe, in particolare sul comportamento verbale dell’insegnante, hanno una tradizione che risale alla seconda metà del Novecento e hanno interessato sia la pedagogia che la psicologia. La finalità del programma di ricerca può essere descritta in questo modo: capire se e in che modo le interazioni verbali tra adulti e bambini, o ragazzi, all’interno di una relazione di potere non paritetica, influiscano sui processi e i risultati di apprendimento. Il tema è tuttora rilevante soprattutto nella prospettiva della formazione di competenze relazionali, di gestione dei gruppi classe e metodologiche degli insegnanti professionisti, riflessivi e ricercatori.| File | Dimensione | Formato | |
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