La complementarità tra interventi scolastici ed extrascolastici e una forte governance multilivello dei processi basata sulla valutazione dell’efficacia dei risultati sono due fattori rilevanti nella progettazione e realizzazione di politiche di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. L’ipotesi di fondo del presente contributo si basa sull’idea che l’efficacia di tali interventi sia determinata anche dall’interazione radicata in una struttura organizzativa e pedagogica di tipo sistemico, in grado di colmare i gap causati dalla frammentarietà che molto spesso ostacola la conoscenza a più livelli: intrapersonale, interpersonale, interistituzionale. Il contributo si propone di esplorare le potenzialità di un sistema integrato nell’attuale governance policentrica (Stati, Regioni, Enti locali) e intersettoriale (sistema pubblico, privato, del privato sociale) a partire dalla ridefinizione di uno dei servizi del CODIS, ovvero l’Unità Contrasto alla Dispersione Scolastica della Direzione Educazione - Area Servizi Scolastici ed Educativi del Comune di Milano. Il percorso di ricerca, che ha preso avvio a novembre 2022, si propone di ridefinire l’identità di un servizio di recente costituzione al fine di ripensare il processo di riprogettazione di un sistema di interventi individualizzati e di gruppo gestiti dall’ente locale e destinati a studenti in età di obbligo scolastico, dentro e fuori la scuola. Il percorso si è quindi configurato come un percorso di ricerca-azione-formazione che ha coinvolto gli educatori professionali del Comune di Milano, impegnati sia in attività di orientamento, sia di tutoring educativo e laboratori nelle classi, sia all’interno dei quattro Poli Start, cioè presidi territoriali in rete con le scuole cittadine. In particolare, il presente contributo intende illustrare la ricerca condotta insieme agli educatori attivi sul lavoro di tutoring, allo scopo di ridefinire il loro ruolo identificando prospettive sostenibili più in linea con la funzione di governance assunta dall’unità CODIS, facendo emergere i vissuti e le competenze professionali ed evidenziando fattori di processo ancora poco esplorati, criticità e punti di forza. A tal fine, sono stati condotti 6 incontri, da novembre 2022 ad aprile 2023 (un settimo incontro è in previsione per il prossimo 8 maggio e ne seguiranno altri), che attraverso un processo ricorsivo hanno fatto emergere la possibilità per gli educatori di assumere una diversa professionalità, non più basata sulla funzione di tutor bensì conformata a un ruolo più di sistema, di rete con gli enti e i servizi del territorio, in grado di monitorare, documentare e orientare. La ridefinizione identitaria e il processo di configurazione del nuovo servizio, documentati da audio-registrazioni e verbali, si sono sviluppati a partire dall’analisi partecipata di studi di caso relativi a studenti in condizione di dispersione, che hanno permesso agli educatori di sperimentarsi nelle vesti di co-ricercatori.

Cotza, V. (2024). Da tutor a educatori di rete: ridefinire servizi e professionalità contro la dispersione scolastica. In V. Boffo, G. Del Gobbo, P. Malavasi (a cura di), Dare la parola: professionalità pedagogiche, educative e formative. A 100 anni dalla nascita di Don Milani. Junior Conference (pp. 18-25). Pensa MultiMedia.

Da tutor a educatori di rete: ridefinire servizi e professionalità contro la dispersione scolastica

Cotza, V
2024

Abstract

La complementarità tra interventi scolastici ed extrascolastici e una forte governance multilivello dei processi basata sulla valutazione dell’efficacia dei risultati sono due fattori rilevanti nella progettazione e realizzazione di politiche di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica. L’ipotesi di fondo del presente contributo si basa sull’idea che l’efficacia di tali interventi sia determinata anche dall’interazione radicata in una struttura organizzativa e pedagogica di tipo sistemico, in grado di colmare i gap causati dalla frammentarietà che molto spesso ostacola la conoscenza a più livelli: intrapersonale, interpersonale, interistituzionale. Il contributo si propone di esplorare le potenzialità di un sistema integrato nell’attuale governance policentrica (Stati, Regioni, Enti locali) e intersettoriale (sistema pubblico, privato, del privato sociale) a partire dalla ridefinizione di uno dei servizi del CODIS, ovvero l’Unità Contrasto alla Dispersione Scolastica della Direzione Educazione - Area Servizi Scolastici ed Educativi del Comune di Milano. Il percorso di ricerca, che ha preso avvio a novembre 2022, si propone di ridefinire l’identità di un servizio di recente costituzione al fine di ripensare il processo di riprogettazione di un sistema di interventi individualizzati e di gruppo gestiti dall’ente locale e destinati a studenti in età di obbligo scolastico, dentro e fuori la scuola. Il percorso si è quindi configurato come un percorso di ricerca-azione-formazione che ha coinvolto gli educatori professionali del Comune di Milano, impegnati sia in attività di orientamento, sia di tutoring educativo e laboratori nelle classi, sia all’interno dei quattro Poli Start, cioè presidi territoriali in rete con le scuole cittadine. In particolare, il presente contributo intende illustrare la ricerca condotta insieme agli educatori attivi sul lavoro di tutoring, allo scopo di ridefinire il loro ruolo identificando prospettive sostenibili più in linea con la funzione di governance assunta dall’unità CODIS, facendo emergere i vissuti e le competenze professionali ed evidenziando fattori di processo ancora poco esplorati, criticità e punti di forza. A tal fine, sono stati condotti 6 incontri, da novembre 2022 ad aprile 2023 (un settimo incontro è in previsione per il prossimo 8 maggio e ne seguiranno altri), che attraverso un processo ricorsivo hanno fatto emergere la possibilità per gli educatori di assumere una diversa professionalità, non più basata sulla funzione di tutor bensì conformata a un ruolo più di sistema, di rete con gli enti e i servizi del territorio, in grado di monitorare, documentare e orientare. La ridefinizione identitaria e il processo di configurazione del nuovo servizio, documentati da audio-registrazioni e verbali, si sono sviluppati a partire dall’analisi partecipata di studi di caso relativi a studenti in condizione di dispersione, che hanno permesso agli educatori di sperimentarsi nelle vesti di co-ricercatori.
Capitolo o saggio
Dispersione scolastica, Governance, Ricerca-azione-formazione, Tutoring educativo, Rete
Italian
Dare la parola: professionalità pedagogiche, educative e formative. A 100 anni dalla nascita di Don Milani. Junior Conference
Boffo, V; Del Gobbo, G; Malavasi, P
2024
9791255681304
Pensa MultiMedia
18
25
Cotza, V. (2024). Da tutor a educatori di rete: ridefinire servizi e professionalità contro la dispersione scolastica. In V. Boffo, G. Del Gobbo, P. Malavasi (a cura di), Dare la parola: professionalità pedagogiche, educative e formative. A 100 anni dalla nascita di Don Milani. Junior Conference (pp. 18-25). Pensa MultiMedia.
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