In una società in cui le sfide legate alla salute mentale si presentano sempre più complesse, è cruciale riconoscere il valore delle esperienze vissute da chi le ha affrontate direttamente. Gli Esperti per Esperienza, noti in Lombardia come Esperti in Supporto tra Pari (ESP), giocano un ruolo centrale nella salute mentale, potendo offrire un contributo unico alle pratiche educative e ai processi emancipativi. Tuttavia, queste risorse di inestimabile valore sono ancora spesso sottovalutate e trascurate. Le persone con disagio psichico, infatti, sono percepite principalmente come vulnerabili, trascurando la ricchezza dell’esperienza che potrebbero apportare nei processi formativi e educativi. In ambito universitario, in particolare nella formazione alla salute mentale, alcuni studi hanno evidenziato risultati positivi del coinvolgimento degli ESP nella docenza, sia per gli studenti sia per il team di lavoro. Ciononostante, le possibilità di partecipare alla didattica universitaria per gli ESP rimangono limitate, spesso ridotte alla condivisione della propria storia di malattia. In tale contesto si inserisce il progetto Erasmus+ SEKEHE (Structural embedding of knowledge by experience in higher education through processes of co-creation), avviato a settembre 2022, che coinvolge quattro Paesi, tra cui l’Italia con l’Università di Milano Bicocca (UNIMIB) – Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione. Tale progetto si propone di incorporare strutturalmente la conoscenza basata sull’esperienza nei programmi di istruzione superiore negli Studi Sociali. Nello specifico, il team UNIMIB ha coinvolto due ESP in salute mentale, della Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione (CoopLotta), nella progettazione e conduzione di alcune lezioni dell’Insegnamento di “Pedagogia dell’Inclusione Sociale”, del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione. L'obiettivo è co-creare conoscenza esperienziale basata su movimenti formativi e auto-formativi. Questo progetto ha riguardato diversi stakeholder, tra cui, oltre agli ESP, ai docenti e agli studenti, anche alcuni dipendenti tecnico-amministrativi del Dipartimento e una responsabile di CoopLotta. Parte di questi stakeholder è stata coinvolta in un'indagine qualitativa esplorativa, condotta da marzo a luglio 2023, basata sul metodo IPA (Interpretative Phenomenological Analysis) e associata alla proposta della tecnica del Photovoice. L'obiettivo è stato comprendere i significati, le opinioni e le prospettive degli stakeholder riguardo a questa esperienza formativa. La presentazione illustrerà i principali risultati di questa indagine, delineando un’esperienza di co-costruzione di significati e saperi sulla salute mentale e sul ruolo degli stakeholder nella sua promozione. Tale esperienza si traduce in rilevanti impatti sia personali che organizzativi, influenzando il consolidamento e allargamento di alleanze inclusive e pratiche educative ed emancipative da progettare e attuare con cura nella concretezza della quotidianità.

Daniele, K. (In corso di stampa). Co-costruire sapere esperienziale per una salute mentale inclusiva ed emancipativa: riflessioni i e prospettive sul coinvolgimento di Esperti in Supporto tra Pari nella formazione universitaria. Intervento presentato a: Pratiche educative trasformative e processi emancipativi, Siena.

Co-costruire sapere esperienziale per una salute mentale inclusiva ed emancipativa: riflessioni i e prospettive sul coinvolgimento di Esperti in Supporto tra Pari nella formazione universitaria

Daniele, K
In corso di stampa

Abstract

In una società in cui le sfide legate alla salute mentale si presentano sempre più complesse, è cruciale riconoscere il valore delle esperienze vissute da chi le ha affrontate direttamente. Gli Esperti per Esperienza, noti in Lombardia come Esperti in Supporto tra Pari (ESP), giocano un ruolo centrale nella salute mentale, potendo offrire un contributo unico alle pratiche educative e ai processi emancipativi. Tuttavia, queste risorse di inestimabile valore sono ancora spesso sottovalutate e trascurate. Le persone con disagio psichico, infatti, sono percepite principalmente come vulnerabili, trascurando la ricchezza dell’esperienza che potrebbero apportare nei processi formativi e educativi. In ambito universitario, in particolare nella formazione alla salute mentale, alcuni studi hanno evidenziato risultati positivi del coinvolgimento degli ESP nella docenza, sia per gli studenti sia per il team di lavoro. Ciononostante, le possibilità di partecipare alla didattica universitaria per gli ESP rimangono limitate, spesso ridotte alla condivisione della propria storia di malattia. In tale contesto si inserisce il progetto Erasmus+ SEKEHE (Structural embedding of knowledge by experience in higher education through processes of co-creation), avviato a settembre 2022, che coinvolge quattro Paesi, tra cui l’Italia con l’Università di Milano Bicocca (UNIMIB) – Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione. Tale progetto si propone di incorporare strutturalmente la conoscenza basata sull’esperienza nei programmi di istruzione superiore negli Studi Sociali. Nello specifico, il team UNIMIB ha coinvolto due ESP in salute mentale, della Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione (CoopLotta), nella progettazione e conduzione di alcune lezioni dell’Insegnamento di “Pedagogia dell’Inclusione Sociale”, del Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione. L'obiettivo è co-creare conoscenza esperienziale basata su movimenti formativi e auto-formativi. Questo progetto ha riguardato diversi stakeholder, tra cui, oltre agli ESP, ai docenti e agli studenti, anche alcuni dipendenti tecnico-amministrativi del Dipartimento e una responsabile di CoopLotta. Parte di questi stakeholder è stata coinvolta in un'indagine qualitativa esplorativa, condotta da marzo a luglio 2023, basata sul metodo IPA (Interpretative Phenomenological Analysis) e associata alla proposta della tecnica del Photovoice. L'obiettivo è stato comprendere i significati, le opinioni e le prospettive degli stakeholder riguardo a questa esperienza formativa. La presentazione illustrerà i principali risultati di questa indagine, delineando un’esperienza di co-costruzione di significati e saperi sulla salute mentale e sul ruolo degli stakeholder nella sua promozione. Tale esperienza si traduce in rilevanti impatti sia personali che organizzativi, influenzando il consolidamento e allargamento di alleanze inclusive e pratiche educative ed emancipative da progettare e attuare con cura nella concretezza della quotidianità.
abstract
• Esperto in Supporto tra Pari • Formazione universitaria • Pratiche educative • Salute mentale inclusiva ed emancipativa • Sapere esperienziale
Italian
Pratiche educative trasformative e processi emancipativi
2024
In corso di stampa
none
Daniele, K. (In corso di stampa). Co-costruire sapere esperienziale per una salute mentale inclusiva ed emancipativa: riflessioni i e prospettive sul coinvolgimento di Esperti in Supporto tra Pari nella formazione universitaria. Intervento presentato a: Pratiche educative trasformative e processi emancipativi, Siena.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/455204
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