Gli insegnanti e l’educazione alla natura e in natura. Il caso della scuola all’aperto “Casa del sole” di Milano (1956-1963)

La “Casa del Sole” di Milano, nata nel 1922 come espressione di quella sensibilità igienica e pedagogica che caratterizza il capoluogo lombardo a inizio Novecento, si è sempre distinta per una didattica innovativa a contatto con la natura. Il presente contributo riguarda una ricerca al momento in corso, che focalizza l’attenzione sugli anni compresi tra il 1956 e il 1963, corrispondenti alla fase della direzione di Bice Libretti Baldeschi, la quale rende questa scuola un importante luogo di scambio di idee pedagogiche e di formazione degli insegnanti. Dai materiali sinora esaminati presso nell’Archivio Storico della “Casa del Sole”, che è stato oggetto di un progetto di recupero e valorizzazione recentemente concluso, emerge l’impegno e il ruolo di impulso di Libretti Baldeschi, figura che costituisce tra l’altro una significativa cerniera tra la dimensione scolastica ed extrascolastica, in quanto fu tra i fondatori all’inizio degli anni Cinquanta della delegazione Ceméa di Milano, che, sul modello del movimento francese, nella sua azione di diffusione dell’attivismo partì da un’accurata formazione degli educatori e dei responsabili delle colonie di vacanza.