In questa breve analisi intendo problematizzare il nesso e l'interazione tra le scelte strategiche degli attori locali dei recenti conflitti e delle guerre cosiddette identitarie, e le azioni/reazioni degli attori globali, in particolare le grandi organizzazioni della “comunità internazionale”. Nella prima parte metto in discussione l'uso riduzionistico delle appartenenze culturali nelle politiche di identità, trattando una serie di argomenti tipici e le loro conseguenze a livello locale e globale. In seguito intendo indagare su alcune caratteristiche dei conflitti identitari legate alla giustificazione dei loro obiettivi, il più delle volte portata avanti in termini di riconoscimento dei diritti collettivi (etnici e/o nazionali), rappresentati solitamente come negati in passato o attualmente minacciati da altre comunità presenti sul territorio. Infine sarà analizzato il passaggio dal conflitto politico identitario non violento alla guerra, con particolare attenzione al nesso tra la definizione del conflitto da parte degli attori locali e di quelli internazionali e la scelta delle strategie d'intervento nella ricerca di una possibile risoluzione. Verranno analizzati in particolare le politiche d'identità e i conflitti conseguenti relativi ad alcune società europee, o meglio a quelle realtà che appartengono all'Altra Europa – i paesi mittel/est europei e balcanici.
Sekulic, T. (2008). Le nuove guerre e i conflitti identitari. In G. Grossi (a cura di), I conflitti contemporanei. Contrasti, scontri e confronti nelle società del III millennio (pp. 175-198). Torino : UTET Università.
Le nuove guerre e i conflitti identitari
SEKULIC, TATJANA
2008
Abstract
In questa breve analisi intendo problematizzare il nesso e l'interazione tra le scelte strategiche degli attori locali dei recenti conflitti e delle guerre cosiddette identitarie, e le azioni/reazioni degli attori globali, in particolare le grandi organizzazioni della “comunità internazionale”. Nella prima parte metto in discussione l'uso riduzionistico delle appartenenze culturali nelle politiche di identità, trattando una serie di argomenti tipici e le loro conseguenze a livello locale e globale. In seguito intendo indagare su alcune caratteristiche dei conflitti identitari legate alla giustificazione dei loro obiettivi, il più delle volte portata avanti in termini di riconoscimento dei diritti collettivi (etnici e/o nazionali), rappresentati solitamente come negati in passato o attualmente minacciati da altre comunità presenti sul territorio. Infine sarà analizzato il passaggio dal conflitto politico identitario non violento alla guerra, con particolare attenzione al nesso tra la definizione del conflitto da parte degli attori locali e di quelli internazionali e la scelta delle strategie d'intervento nella ricerca di una possibile risoluzione. Verranno analizzati in particolare le politiche d'identità e i conflitti conseguenti relativi ad alcune società europee, o meglio a quelle realtà che appartengono all'Altra Europa – i paesi mittel/est europei e balcanici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.