I mercati globali affermano logiche di market-space competition, dove lo spazio di concorrenza configura un fattore competitivo. Le imprese che si confrontano nei vasti mercati, senza confini geografici e amministrativi, adottano condotte gestionali molto flessibili, caratterizzate da un assoluto predominio delle risorse intangibili e finalizzate a sfruttare economie di scala globali, di dimensione e di relazione. I mercati globali impongono così un’economia d’impresa globale, i cui caratteri distintivi sono: gestione delle risorse senza confini fisici ed amministrativi; prodotti sempre più sofisticati e resi rapidamente obsoleti da una facile imitabilità a costi decrescenti; interrelazioni di concorrenza, sviluppate tra network, ben oltre le organizzazioni multinazionali (o multidomestiche). La globalizzazione modifica quindi l’organizzazione aziendale e il ruolo delle alleanze strategiche, sostenendo strategie di network collaborativo tra gruppi di aziende, con relazioni di concorrenza che favoriscono rapporti ‘chiusi’ di cooperazione, per perseguire una vision globale coerente con dimensioni aziendali di vaste dimensioni.
Brondoni, S. (2008). Ouverture de 'Market-Driven Management e mercati globali - 2'. SYMPHONYA, 2, 7-18.
Ouverture de 'Market-Driven Management e mercati globali - 2'
BRONDONI, SILVIO
2008
Abstract
I mercati globali affermano logiche di market-space competition, dove lo spazio di concorrenza configura un fattore competitivo. Le imprese che si confrontano nei vasti mercati, senza confini geografici e amministrativi, adottano condotte gestionali molto flessibili, caratterizzate da un assoluto predominio delle risorse intangibili e finalizzate a sfruttare economie di scala globali, di dimensione e di relazione. I mercati globali impongono così un’economia d’impresa globale, i cui caratteri distintivi sono: gestione delle risorse senza confini fisici ed amministrativi; prodotti sempre più sofisticati e resi rapidamente obsoleti da una facile imitabilità a costi decrescenti; interrelazioni di concorrenza, sviluppate tra network, ben oltre le organizzazioni multinazionali (o multidomestiche). La globalizzazione modifica quindi l’organizzazione aziendale e il ruolo delle alleanze strategiche, sostenendo strategie di network collaborativo tra gruppi di aziende, con relazioni di concorrenza che favoriscono rapporti ‘chiusi’ di cooperazione, per perseguire una vision globale coerente con dimensioni aziendali di vaste dimensioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.