La tavola riveste da sempre uno straordinario valore simbolico, in quanto luogo dove i rapporti interpersonali si definiscono, si celebrano, si rappresentano. Ci si trova attorno al desco per instaurare legami nuovi, per ribadire la forza di quelli esistenti, per confermare ruoli e identità; quando poi si verificano attriti o incomprensioni, il contesto conviviale li aggrava, li rende più definitivi e solenni. Nella copiosa messe di esempi offerti dalla tradizione romanzesca, interesse particolare suscitano i casi in cui le portate dei pasti sembrano riprodurre dettagliatamente, in una sorta di gastronomica mise en abyme, le linee della vicenda narrata. Questo articolo passa in rassegna tre casi eloquenti: la decadenza dei Buddenbrook, il fallimento del matrimonio di Emma e Charles Bovary, le dinamiche sociali nella Sicilia del Gattopardo sono riassunti con sorprendente esattezza nei menu, nelle ricette, nell’aspetto esteriore di pietanze e dolciumi. E può accadere perfino che la visione del mondo dell’autore sia compendiata nell’attività delle formiche intente a raccattare i resti d’una colazione al sacco
Barenghi, M. (2015). Il budino dei Buddenbrook. Appunti su cibo e romanzo. In V.G. Elsa Chaarani-Lesourd (a cura di), Le rire et la raison. Mélanges en hommage à Denis Ferraris (pp. 217-238). Neuville-sur-Saône : Editions Chemin de traverse.
Il budino dei Buddenbrook. Appunti su cibo e romanzo
BARENGHI, MARIO LUIGI
2015
Abstract
La tavola riveste da sempre uno straordinario valore simbolico, in quanto luogo dove i rapporti interpersonali si definiscono, si celebrano, si rappresentano. Ci si trova attorno al desco per instaurare legami nuovi, per ribadire la forza di quelli esistenti, per confermare ruoli e identità; quando poi si verificano attriti o incomprensioni, il contesto conviviale li aggrava, li rende più definitivi e solenni. Nella copiosa messe di esempi offerti dalla tradizione romanzesca, interesse particolare suscitano i casi in cui le portate dei pasti sembrano riprodurre dettagliatamente, in una sorta di gastronomica mise en abyme, le linee della vicenda narrata. Questo articolo passa in rassegna tre casi eloquenti: la decadenza dei Buddenbrook, il fallimento del matrimonio di Emma e Charles Bovary, le dinamiche sociali nella Sicilia del Gattopardo sono riassunti con sorprendente esattezza nei menu, nelle ricette, nell’aspetto esteriore di pietanze e dolciumi. E può accadere perfino che la visione del mondo dell’autore sia compendiata nell’attività delle formiche intente a raccattare i resti d’una colazione al saccoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.