L’elaborato intende indagare il complesso tema della formazione, nelle declinazioni e connotazioni che di essa si danno a partire da una ricognizione di tipo teorico e pedagogico, per poi giungere ad una sezione di tipo pratico in cui viene illustrata un’esplorazione di ricerca che ha visto come partecipanti alcuni studenti iscritti al corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Si è scelta la forma della narrative inquiry mediata e sostenuta da un approccio visuale alla costruzione e alla presentazione dei contenuti narrativi (arts-based e arts-informed) con l’intenzione di attraversare una realtà così densa e ricca come quella della formazione arricchendone le possibilità di conoscenza, di apprendimento e di analisi, grazie all’assunzione di un linguaggio ulteriore, che offre una prospettiva altra di ricerca e di indagine. La formazione, pensata come epistemologia della conoscenza del singolo, è forma e teoria che nasce da una visione delle prassi educative con cui si è entrati in relazione nei diversi contesti di formazione, appunto, e di cui si è portatori. A partire da questo presupposto di indagine, a livello metodologico, si è scelto di fondare su un innesco ricognitivo come quello rappresentato dal contributo dell’approccio auto/biografico, sull’approccio riflessivo di marca fenomenologica, e sulle suggestioni della clinica della formazione, la progettazione di un’esperienza laboratoriale, che, a partire dalla metafora della mappa come metodo per la costruzione della conoscenza relativa al tema d’indagine, ha coinvolto i partecipanti in una ricerca-formazione, cammino di scoperta, di indagine, di riflessione, di ricognizione e infine di narrazione della propria idea di formazione. Mediato da immagini, mappe, montaggi di sequenze tratte da pellicole cinematografiche, ogni partecipante ha potuto costruire il suo personale portfolio, un quaderno di lavoro con cui tenere traccia del proprio percorso, per ricostruire i sensi della propria formazione e i modi dell’educazione di cui è interprete. Nel tessuto delle narrazioni presentate in questo elaborato si potrà quindi prendere visione del processo di esplorazione laboratoriale e approfondire, tramite un’analisi di casi, di storie di formazione, il prisma educativo che informa e mostra la complessità dell’oggetto-formazione indagato. Poiché l’indagine è stata progettata come una ricerca-formazione, la parte conclusiva dell’elaborato è dedicata all’approfondimento degli apprendimenti trasformativi, relativi alle dimensioni epistemologiche, metodologiche, più inclusivamente epistemiche, che mettono a confronto la prospettiva di tutti i partecipanti, studenti e conduttore del laboratorio, per offrire una valutazione dell’esperienza e avanzare ipotesi di spendibilità del suo metodo per la formazione di futuri professionisti dell’educazione e della formazione.

(2015). Immaginarrare (attraverso) la formazione. Esplorazioni auto/biografiche per comporre visioni dell'educazione.. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2015).

Immaginarrare (attraverso) la formazione. Esplorazioni auto/biografiche per comporre visioni dell'educazione.

JORIO, FEDERICA
2015

Abstract

L’elaborato intende indagare il complesso tema della formazione, nelle declinazioni e connotazioni che di essa si danno a partire da una ricognizione di tipo teorico e pedagogico, per poi giungere ad una sezione di tipo pratico in cui viene illustrata un’esplorazione di ricerca che ha visto come partecipanti alcuni studenti iscritti al corso di laurea triennale di Scienze dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Si è scelta la forma della narrative inquiry mediata e sostenuta da un approccio visuale alla costruzione e alla presentazione dei contenuti narrativi (arts-based e arts-informed) con l’intenzione di attraversare una realtà così densa e ricca come quella della formazione arricchendone le possibilità di conoscenza, di apprendimento e di analisi, grazie all’assunzione di un linguaggio ulteriore, che offre una prospettiva altra di ricerca e di indagine. La formazione, pensata come epistemologia della conoscenza del singolo, è forma e teoria che nasce da una visione delle prassi educative con cui si è entrati in relazione nei diversi contesti di formazione, appunto, e di cui si è portatori. A partire da questo presupposto di indagine, a livello metodologico, si è scelto di fondare su un innesco ricognitivo come quello rappresentato dal contributo dell’approccio auto/biografico, sull’approccio riflessivo di marca fenomenologica, e sulle suggestioni della clinica della formazione, la progettazione di un’esperienza laboratoriale, che, a partire dalla metafora della mappa come metodo per la costruzione della conoscenza relativa al tema d’indagine, ha coinvolto i partecipanti in una ricerca-formazione, cammino di scoperta, di indagine, di riflessione, di ricognizione e infine di narrazione della propria idea di formazione. Mediato da immagini, mappe, montaggi di sequenze tratte da pellicole cinematografiche, ogni partecipante ha potuto costruire il suo personale portfolio, un quaderno di lavoro con cui tenere traccia del proprio percorso, per ricostruire i sensi della propria formazione e i modi dell’educazione di cui è interprete. Nel tessuto delle narrazioni presentate in questo elaborato si potrà quindi prendere visione del processo di esplorazione laboratoriale e approfondire, tramite un’analisi di casi, di storie di formazione, il prisma educativo che informa e mostra la complessità dell’oggetto-formazione indagato. Poiché l’indagine è stata progettata come una ricerca-formazione, la parte conclusiva dell’elaborato è dedicata all’approfondimento degli apprendimenti trasformativi, relativi alle dimensioni epistemologiche, metodologiche, più inclusivamente epistemiche, che mettono a confronto la prospettiva di tutti i partecipanti, studenti e conduttore del laboratorio, per offrire una valutazione dell’esperienza e avanzare ipotesi di spendibilità del suo metodo per la formazione di futuri professionisti dell’educazione e della formazione.
MANCINO, EMANUELA
formazione; educazione; narrazione; autobiografia
M-PED/01 - PEDAGOGIA GENERALE E SOCIALE
Italian
17-set-2015
Scuola di Dottorato in Scienze Umane
SCIENZE DELLA FORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE - 47R
27
2013/2014
open
(2015). Immaginarrare (attraverso) la formazione. Esplorazioni auto/biografiche per comporre visioni dell'educazione.. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2015).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/87288
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