INTRODUZIONE: La Schizofrenia è una patologia cronica caratterizzata dalla presenza di sintomi positivi, negativi, disorganizzazione del pensiero e del comportamento con una progressiva compromissione delle funzioni socio cognitive(1). In particolare, il deficit nel riconoscimento delle emozioni può rappresentare uno degli aspetti più gravi alla base dei problemi interpersonali dei soggetti affetti da schizofrenia(2). Inoltre questi pazienti presentano spesso in comorbidità una condizione di abuso di alcol e sostanze(3). SCOPO DEL LAVORO: confrontare la FEP in pazienti affetti da Schizofrenia che utilizzano sostanze (SKZ+SUD) rispetto agli schizofrenici senza SUD in comorbilità (SKZSUD). Materiali e Metodi: si tratta di uno studio descrittivoosservazionale. Sono stati reclutati 53 soggetti (M=40; F=13) con diagnosi di Schizofrenia secondo il DSMIV (valutata attraverso la Structured Clinical Interview for DSMIV, SCID I). Il campione è stato suddiviso a seconda della presenza o meno dell’abuso di alcol e sostanze correlato (valutato con l’Alcohol e la Drug Use Scale AUS e DUS in due gruppi, che sono stati poi confrontati per quanto riguarda le caratteristiche sociodemografiche e cliniche (Positive and Negative Syndrome Scale PANSS e derivati indici di Bell: sintomi positivi, negativi e disorganizzazione). E’ stata analizzata quindi l’associazione tra condizione di abuso e risultati ottenuti al test di Ekman, che valuta la FEP, controllando per variabili sociodemografiche e cliniche. RISULTATI: I due gruppi SKZ+SUD (n=20; M=16, F=4) e SKZSUD (n=33; M=24, F=9) presentano una differenza statisticamente significativa per età con media (SD) pari a 38,4 (10,5) negli abusatori e 46,0 (8,7) nei non abusatori (p= 0,006) e per pendenze legali (p=0,03). Al test di Ekman il gruppo degli abusatori (media=43,1; SD=6,9) mostra un punteggio statisticamente più alto (p=0,006) rispetto ai non abusatori (media=34,6; SD=12,0). La differenza di punteggio è risultata più evidente nel confronto con i poliabusatori (44,94±7,05 vs 34,6±12,04; p=0.002). E’ stato inoltre osservato il ruolo della disorganizzazione ideticocomportamentale come mediatore della relazione tra condizione di abuso e punteggio al riconoscimento facciale (p=0,017). La proporzione dell’effetto di abuso sul punteggio del test di Ekman, mediato dalla disorganizzazione, è risultato pari al 48%. CONCLUSIONI: Nei soggetti affetti da schizofrenia la FEP sembra essere meno compromessa negli abusatori rispetto ai non abusatori. Emerge inoltre un importante ruolo della disorganizzazione ideticocomportamentale come mediatore tra SKZ+SUD e FEP. 1) Kohler, C. G., Walker, J. B., Martin, E. A., Healey, K. M., & Moberg, P. J. (2009). Facial emotion perception in schizophrenia: a metaanalytic review.Schizophrenia bulletin, sbn192. 2) Edwards, J., Jackson, H. J., & Pattison, P. E. (2002). Emotion recognition via facial expression and affective prosody in schizophrenia: a methodological review. Clinical psychology review, 22(6), 789832. 3) Green, A., Drake, R., Brunette, M., & Noordsy, D. (2007). Schizophrenia and cooccurring substance use disorder. American Journal of Psychiatry, 164(3), 402408.
Castellano, F., Lax, A., Gamba, G., Santambrogio, J., Tremolada, M., Rossetti, A., et al. (2015). Facial emotion perception (fep) e disorganizzazione in soggetti affetti da schizofrenia e substance use disorder (Sud). Intervento presentato a: Congresso Nazionale SOPSI - 23-26 febbraio, Milano.
Facial emotion perception (fep) e disorganizzazione in soggetti affetti da schizofrenia e substance use disorder (Sud)
CASTELLANO, FILIPPO;LAX, ANNAMARIA;GAMBA, GIULIA;SANTAMBROGIO, JACOPO;TREMOLADA, MARTINA;ROSSETTI, AURORA;AMIDANI, FRANCESCA;CAPUZZI, ENRICO;CROCAMO, CRISTINA;CARRA', GIUSEPPE;PAPAGNO, COSTANZA;CLERICI, MASSIMO
2015
Abstract
INTRODUZIONE: La Schizofrenia è una patologia cronica caratterizzata dalla presenza di sintomi positivi, negativi, disorganizzazione del pensiero e del comportamento con una progressiva compromissione delle funzioni socio cognitive(1). In particolare, il deficit nel riconoscimento delle emozioni può rappresentare uno degli aspetti più gravi alla base dei problemi interpersonali dei soggetti affetti da schizofrenia(2). Inoltre questi pazienti presentano spesso in comorbidità una condizione di abuso di alcol e sostanze(3). SCOPO DEL LAVORO: confrontare la FEP in pazienti affetti da Schizofrenia che utilizzano sostanze (SKZ+SUD) rispetto agli schizofrenici senza SUD in comorbilità (SKZSUD). Materiali e Metodi: si tratta di uno studio descrittivoosservazionale. Sono stati reclutati 53 soggetti (M=40; F=13) con diagnosi di Schizofrenia secondo il DSMIV (valutata attraverso la Structured Clinical Interview for DSMIV, SCID I). Il campione è stato suddiviso a seconda della presenza o meno dell’abuso di alcol e sostanze correlato (valutato con l’Alcohol e la Drug Use Scale AUS e DUS in due gruppi, che sono stati poi confrontati per quanto riguarda le caratteristiche sociodemografiche e cliniche (Positive and Negative Syndrome Scale PANSS e derivati indici di Bell: sintomi positivi, negativi e disorganizzazione). E’ stata analizzata quindi l’associazione tra condizione di abuso e risultati ottenuti al test di Ekman, che valuta la FEP, controllando per variabili sociodemografiche e cliniche. RISULTATI: I due gruppi SKZ+SUD (n=20; M=16, F=4) e SKZSUD (n=33; M=24, F=9) presentano una differenza statisticamente significativa per età con media (SD) pari a 38,4 (10,5) negli abusatori e 46,0 (8,7) nei non abusatori (p= 0,006) e per pendenze legali (p=0,03). Al test di Ekman il gruppo degli abusatori (media=43,1; SD=6,9) mostra un punteggio statisticamente più alto (p=0,006) rispetto ai non abusatori (media=34,6; SD=12,0). La differenza di punteggio è risultata più evidente nel confronto con i poliabusatori (44,94±7,05 vs 34,6±12,04; p=0.002). E’ stato inoltre osservato il ruolo della disorganizzazione ideticocomportamentale come mediatore della relazione tra condizione di abuso e punteggio al riconoscimento facciale (p=0,017). La proporzione dell’effetto di abuso sul punteggio del test di Ekman, mediato dalla disorganizzazione, è risultato pari al 48%. CONCLUSIONI: Nei soggetti affetti da schizofrenia la FEP sembra essere meno compromessa negli abusatori rispetto ai non abusatori. Emerge inoltre un importante ruolo della disorganizzazione ideticocomportamentale come mediatore tra SKZ+SUD e FEP. 1) Kohler, C. G., Walker, J. B., Martin, E. A., Healey, K. M., & Moberg, P. J. (2009). Facial emotion perception in schizophrenia: a metaanalytic review.Schizophrenia bulletin, sbn192. 2) Edwards, J., Jackson, H. J., & Pattison, P. E. (2002). Emotion recognition via facial expression and affective prosody in schizophrenia: a methodological review. Clinical psychology review, 22(6), 789832. 3) Green, A., Drake, R., Brunette, M., & Noordsy, D. (2007). Schizophrenia and cooccurring substance use disorder. American Journal of Psychiatry, 164(3), 402408.File | Dimensione | Formato | |
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