Una prima cosa che si nota è che verso i quattro anni (l’età della scuola dell’infanzia) i bambini sviluppano la capacità di relazionarsi, comunicare, immaginare, pensare; mostrano una grande curiosità verso la vita, una profonda sensazione di stupore per il mondo; imparano a esprimere, capire e regolare le emozioni nelle interazioni coi coetanei e gli adulti. Sono gli anni in cui il mondo è tutto da scoprire, e proprio per questo possono anche rappresentare un periodo di grandi paure. Se si osservano gruppetti di bambini ai giardini pubblici intorno al gioco del castello o nella zona delle altalene, si potrà osservare che ciascuno di loro (anche nel breve
Giusti, M. (2014). Giardini pubblici e bambini in gruppo. DONNA IN AFFARI(ottobre 2014).
Giardini pubblici e bambini in gruppo
GIUSTI, MARIANGELAPrimo
2014
Abstract
Una prima cosa che si nota è che verso i quattro anni (l’età della scuola dell’infanzia) i bambini sviluppano la capacità di relazionarsi, comunicare, immaginare, pensare; mostrano una grande curiosità verso la vita, una profonda sensazione di stupore per il mondo; imparano a esprimere, capire e regolare le emozioni nelle interazioni coi coetanei e gli adulti. Sono gli anni in cui il mondo è tutto da scoprire, e proprio per questo possono anche rappresentare un periodo di grandi paure. Se si osservano gruppetti di bambini ai giardini pubblici intorno al gioco del castello o nella zona delle altalene, si potrà osservare che ciascuno di loro (anche nel breveI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.