Il lavoro consiste nell’applicazione di modelli numerici alle differenze finite per simulare il trasporto di Cr(VI), nelle acque sotterranee della piana d’Aosta, con lo scopo di incrementare le conoscenze e confermare le ipotesi a riguardo della contaminazione. L’analisi e l’interpretazione dei dati piezometrici ed idrochimici ha portato alla definizione del modello concettuale dell’acquifero e della contaminazione. Passando dalla preventiva ricostruzione 3D dei parametri idraulici dell’acquifero si è giunti alla realizzazione di modelli numerici per simulare il flusso e il trasporto nelle tre dimensioni. Il modello di flusso è stato impiegato come base necessaria alla realizzazione del modello di trasporto. Questo ha permesso la simulazione del pennacchio di Cr(VI), individuato e caratterizzato nella parte iniziale del lavoro. Il modello di trasporto, calibrato su misure in campo di concentrazione, ha permesso di confermare le ipotesi avanzate riguardo alle aree sorgenti permettendo di descrivere quantitativamente l’andamento del pennacchio e valutarne il suo impatto sugli elementi dell’acquifero.
Bonomi, T., Fumagalli, M., Stefania, G., Rotiroti, M., Pellicioli, F., Simonetto, F., et al. (2015). Groundwater contamination by Cr(VI) in the Aosta Plain (northern Italy): Characterization and preliminary modeling. RENDICONTI ONLINE DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA, 35, 21-24 [10.3301/ROL.2015.54].
Groundwater contamination by Cr(VI) in the Aosta Plain (northern Italy): Characterization and preliminary modeling
BONOMI, TULLIAPrimo
;FUMAGALLI, MARIA LETIZIASecondo
;STEFANIA, GENNARO ALBERTO;ROTIROTI, MARCO;
2015
Abstract
Il lavoro consiste nell’applicazione di modelli numerici alle differenze finite per simulare il trasporto di Cr(VI), nelle acque sotterranee della piana d’Aosta, con lo scopo di incrementare le conoscenze e confermare le ipotesi a riguardo della contaminazione. L’analisi e l’interpretazione dei dati piezometrici ed idrochimici ha portato alla definizione del modello concettuale dell’acquifero e della contaminazione. Passando dalla preventiva ricostruzione 3D dei parametri idraulici dell’acquifero si è giunti alla realizzazione di modelli numerici per simulare il flusso e il trasporto nelle tre dimensioni. Il modello di flusso è stato impiegato come base necessaria alla realizzazione del modello di trasporto. Questo ha permesso la simulazione del pennacchio di Cr(VI), individuato e caratterizzato nella parte iniziale del lavoro. Il modello di trasporto, calibrato su misure in campo di concentrazione, ha permesso di confermare le ipotesi avanzate riguardo alle aree sorgenti permettendo di descrivere quantitativamente l’andamento del pennacchio e valutarne il suo impatto sugli elementi dell’acquifero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.