Il contributo mostra come le tecnologie digitali – dagli smartphone ai GPS, dalle app geolocalizzate agli open data – trasformino la flânerie contemporanea. L’esploratore urbano diventa un post-flâneur, capace di muoversi tra corpo e dati, utilizzando in modo critico gli strumenti digitali per arricchire la percezione sensoriale, deviare dai percorsi prescritti e generare serendipity. La tecnologia non sostituisce l’esperienza urbana, ma la amplifica, facendo dell’esplorazione un atto estetico e interpretativo.
Bernardi, M. (2025). Utilizzare la tecnologia. La città tra corpo, dati e serendipity. In G. Nuvolati (a cura di), Camminare la città. Manuale per la flanêrie (pp. 167-175). Bologna : Il Mulino.
Utilizzare la tecnologia. La città tra corpo, dati e serendipity
Bernardi, M
2025
Abstract
Il contributo mostra come le tecnologie digitali – dagli smartphone ai GPS, dalle app geolocalizzate agli open data – trasformino la flânerie contemporanea. L’esploratore urbano diventa un post-flâneur, capace di muoversi tra corpo e dati, utilizzando in modo critico gli strumenti digitali per arricchire la percezione sensoriale, deviare dai percorsi prescritti e generare serendipity. La tecnologia non sostituisce l’esperienza urbana, ma la amplifica, facendo dell’esplorazione un atto estetico e interpretativo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


