Il ruolo dell’esperienza nel riconoscimento di volti di diverse classi di eta’: uno studio su adulti “esperti”

Il presente studio si propone di indagare il ruolo dell’esperienza nella capacità di riconoscere e discriminare volti di età diverse. A questo scopo sono state confrontate le prestazioni in un compito di riconoscimento di volti di adulto e neonato di un gruppo di puericultrici, “esperte” naturali di volti di neonati, e di un gruppo di “controllo” composto da individui non esperti. Le due categorie di volti sono state presentate con orientamento dritto e inverso. I risultati dimostrano che i soggetti nel gruppo di controllo manifestano un effetto altra età di ampiezza maggiore rispetto alle puericultrici, e un effetto inversione selettivo per i volti di adulto. Al contrario, le puericultrici manifestano un effetto inversione per entrambe le categorie di volti. I dati indicano che un’esperienza intensiva acquisita in età adulta è in grado di modulare l’effetto altra età, e suggeriscono che i processi percettivi coinvolti nel riconoscimento dei volti possiedono ancora in età adulta un certo grado di plasticità.