Il verde urbano è una risorsa sempre più preziosa per aumentare la resilienza delle città di fronte ai cambiamenti climatici. Gran parte delle soluzioni basate sulla natura (Nature-Based Solutions, NBS) si fondano proprio sull’incremento sistematico di aree verdi, ad esempio per mitigare il fenomeno delle isole di calore. Tuttavia, gli spazi verdi urbani, sebbene essenziali, possono rappresentare anche un potenziale rischio: alberi di grandi dimensioni possono diventare pericolosi durante forti temporali e raffiche di vento. Gli eventi climatici estremi, sempre più frequenti, possono causare lo sradicamento o la rottura degli alberi, trasformandoli in una minaccia per la sicurezza delle persone e l’integrità delle infrastrutture urbane. Un esempio significativo è l’evento che ha colpito la città di Milano nel luglio del 2023, quando una violenta tempesta ha abbattuto circa 5.000 alberi in appena dieci minuti, causando danni stimati oltre i 16 milioni di euro. In questo studio vengono illustrate le potenzialità delle tecnologie avanzate per migliorare la comprensione dei fattori che influenzano la stabilità degli alberi in ambiente urbano. Le attività di ricerca sono state articolate su tre diverse scale di analisi: quella del singolo albero (piccola scala), quella del filare alberato (media scala) e quella delle intere aree municipali (grande scala). L’approccio integrato di tipo olistico e integra metodologie di rilevamento e monitoraggio all’avanguardia, insieme a modelli previsionali, sia analitici che numerici. Questo percorso innovativo offre nuove soluzioni per la gestione sicura e sostenibile del verde urbano, ponendo la tecnologia al servizio delle città del futuro.
Andreozzi, M., Castellanza, R., Ciantia, M., Canepa, D. (2025). La sicurezza del verde urbano nell'era tecnodigitale. Metodologie innovative per la gestione e mitigazione del rischio di caduta alberi. In Libro Bianco del Verde. Focus 24/25. Il verde nella città che cambia. KEPOS - LIBRO BIANCO DEL VERDE APS.
La sicurezza del verde urbano nell'era tecnodigitale. Metodologie innovative per la gestione e mitigazione del rischio di caduta alberi
Matteo AndreozziPrimo
;Riccardo CastellanzaSecondo
;Matteo Oryem CiantiaPenultimo
;
2025
Abstract
Il verde urbano è una risorsa sempre più preziosa per aumentare la resilienza delle città di fronte ai cambiamenti climatici. Gran parte delle soluzioni basate sulla natura (Nature-Based Solutions, NBS) si fondano proprio sull’incremento sistematico di aree verdi, ad esempio per mitigare il fenomeno delle isole di calore. Tuttavia, gli spazi verdi urbani, sebbene essenziali, possono rappresentare anche un potenziale rischio: alberi di grandi dimensioni possono diventare pericolosi durante forti temporali e raffiche di vento. Gli eventi climatici estremi, sempre più frequenti, possono causare lo sradicamento o la rottura degli alberi, trasformandoli in una minaccia per la sicurezza delle persone e l’integrità delle infrastrutture urbane. Un esempio significativo è l’evento che ha colpito la città di Milano nel luglio del 2023, quando una violenta tempesta ha abbattuto circa 5.000 alberi in appena dieci minuti, causando danni stimati oltre i 16 milioni di euro. In questo studio vengono illustrate le potenzialità delle tecnologie avanzate per migliorare la comprensione dei fattori che influenzano la stabilità degli alberi in ambiente urbano. Le attività di ricerca sono state articolate su tre diverse scale di analisi: quella del singolo albero (piccola scala), quella del filare alberato (media scala) e quella delle intere aree municipali (grande scala). L’approccio integrato di tipo olistico e integra metodologie di rilevamento e monitoraggio all’avanguardia, insieme a modelli previsionali, sia analitici che numerici. Questo percorso innovativo offre nuove soluzioni per la gestione sicura e sostenibile del verde urbano, ponendo la tecnologia al servizio delle città del futuro.| File | Dimensione | Formato | |
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