Che la malattia infantile possa costituire - per il bambino coinvolto, per i bambini che gli vivono accanto e per gli adulti che di lui si prendono cura - un’esperienza educativamente connotata e dunque, in tal senso, anche un oggetto di studio specifico per la pedagogia è un assunto oggi frequentemente dichiarato, anche solo in considerazione delle molteplici e variegate occasioni formative che l’individuo incontra in diversi contesti e situazioni lungo tutto il corso della vita. Tuttavia, meno indagati sembrano essere gli specifici significati educativi che la malattia infantile porta con sé e le condizioni alle quali essa possa offrire occasioni di crescita e di apprendimento, nei diversi luoghi in cui vivono i bambini, sia quelli malati sia quelli che vivono indirettamente la malattia, come i fratelli e le sorelle sani, di cui vari studi e ricerche hanno evidenziato lo stato di profonda sofferenza, solitudine e isolamento. Il presente contributo intende attraversare tali questioni, indagando - attraverso l’analisi della letteratura così come di alcune esperienze e ricerche - alcuni temi e problemi che, di fronte alla malattia infantile, accomunano e interrogano diversi contesti (quello pediatrico ma anche quello familiare così come quello dei servizi educativi e scolastici) dentro cui transitano i bambini che direttamente o indirettamente vivono l'esperienza di malattia, ovvero: a) l’immagine/la rappresentazione di bambino da parte degli adulti b) la comunicazione tra adulti e bambini circa la malattia, c) le potenzialità dell'alleanza educativa tra adulti di fronte alla malattia infantile.
Luciano, E. (2013). Tracce di educazione attorno alla malattia infantile. REVISTA LATINOAMERICANA DE EDUCACIÓN INFANTIL, 2(2), 121-137.
Tracce di educazione attorno alla malattia infantile
Luciano, E
2013
Abstract
Che la malattia infantile possa costituire - per il bambino coinvolto, per i bambini che gli vivono accanto e per gli adulti che di lui si prendono cura - un’esperienza educativamente connotata e dunque, in tal senso, anche un oggetto di studio specifico per la pedagogia è un assunto oggi frequentemente dichiarato, anche solo in considerazione delle molteplici e variegate occasioni formative che l’individuo incontra in diversi contesti e situazioni lungo tutto il corso della vita. Tuttavia, meno indagati sembrano essere gli specifici significati educativi che la malattia infantile porta con sé e le condizioni alle quali essa possa offrire occasioni di crescita e di apprendimento, nei diversi luoghi in cui vivono i bambini, sia quelli malati sia quelli che vivono indirettamente la malattia, come i fratelli e le sorelle sani, di cui vari studi e ricerche hanno evidenziato lo stato di profonda sofferenza, solitudine e isolamento. Il presente contributo intende attraversare tali questioni, indagando - attraverso l’analisi della letteratura così come di alcune esperienze e ricerche - alcuni temi e problemi che, di fronte alla malattia infantile, accomunano e interrogano diversi contesti (quello pediatrico ma anche quello familiare così come quello dei servizi educativi e scolastici) dentro cui transitano i bambini che direttamente o indirettamente vivono l'esperienza di malattia, ovvero: a) l’immagine/la rappresentazione di bambino da parte degli adulti b) la comunicazione tra adulti e bambini circa la malattia, c) le potenzialità dell'alleanza educativa tra adulti di fronte alla malattia infantile.| File | Dimensione | Formato | |
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