La Corte costituzionale, con ordinanza n. 29 del 2024, ha rinviato alla Corte di giustizia una questione in materia di accesso dei cittadini extra-UE al beneficio dell’assegno sociale. Tale ordinanza consente di ragionare in maniera più approfondita su uno dei filoni più cospicui e controversi della recente giurisprudenza costituzionale, la cui delicatezza, nonché appartenenza al sistema multilivello di tutela dei diritti, lo rendono oggetto di un fitto dialogo tra Corti, secondo la regola della doppia pregiudizialità.
Mauri, F. (2024). Accesso alle prestazioni sociali e parità di trattamento tra cittadini italiani e cittadini extra-UE ancora al centro del dialogo tra Corti. Corte cost., ordinanza di rinvio n. 29 del 2024. OSSERVATORIO COSTITUZIONALE.
Accesso alle prestazioni sociali e parità di trattamento tra cittadini italiani e cittadini extra-UE ancora al centro del dialogo tra Corti. Corte cost., ordinanza di rinvio n. 29 del 2024
francesca mauri
2024
Abstract
La Corte costituzionale, con ordinanza n. 29 del 2024, ha rinviato alla Corte di giustizia una questione in materia di accesso dei cittadini extra-UE al beneficio dell’assegno sociale. Tale ordinanza consente di ragionare in maniera più approfondita su uno dei filoni più cospicui e controversi della recente giurisprudenza costituzionale, la cui delicatezza, nonché appartenenza al sistema multilivello di tutela dei diritti, lo rendono oggetto di un fitto dialogo tra Corti, secondo la regola della doppia pregiudizialità.
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