In this paper I analyse the different ways in which sport and diet are put together in the context of fitness in order to construct a concept of physical ‘fitness’ that also takes on moral connotations. Drawing on the results of an ethnographic study in a Northern Italian gym, I will show how gym-goers elaborate social codes and meanings through training and specific dietary plans that are not exclusively normative but as spaces of reappropriation of the body that enable processes of subjectivation and meaning attribution that sometimes resist dominant ones. In particular, I will analyse the processes of re-subjectifi- cation of certain rhetorics and practices that shape gym culture in order to achieve a state of ‘wellbeing’ that comes from learning the ability to ‘feel the body’.
L'articolo analizza le diverse modalità in cui la pratica sportiva e i regimi dietetici si compongono nell’ambito del fitness per costruire una concezione della “forma” fisica che assume anche connotazioni morali. A partire dagli esiti di una ricerca etnografica condotta in una palestra del Nord Italia, si mostrerà come attraverso l’allenamento e specifici regimi alimentari, i praticanti elaborino codici e significati sociali che non devono essere compresi esclusivamente in termini normativi ma come spazi di riappropriazione del corpo in cui diventano possibili processi di soggettivazione e di attribuzione di significato talvolta resistenziali rispetto a quelli dominanti. In particolare, si analizzeranno i processi di ri-significazione degli utenti di alcune retoriche e pratiche che informano la cultura della palestra, finalizzate al raggiungimento di una condizione di “benessere” che passa attraverso l’apprendimento della capacità di “sentire il corpo”.
Barberani, S. (2024). Pratiche sportive, scelte dietetiche e strategie di resistenza in palestra. ANTROPOLOGIA, 11(1), 219-240 [10.14672/ada20241pp219-240].
Pratiche sportive, scelte dietetiche e strategie di resistenza in palestra
Barberani, S.
2024
Abstract
In this paper I analyse the different ways in which sport and diet are put together in the context of fitness in order to construct a concept of physical ‘fitness’ that also takes on moral connotations. Drawing on the results of an ethnographic study in a Northern Italian gym, I will show how gym-goers elaborate social codes and meanings through training and specific dietary plans that are not exclusively normative but as spaces of reappropriation of the body that enable processes of subjectivation and meaning attribution that sometimes resist dominant ones. In particular, I will analyse the processes of re-subjectifi- cation of certain rhetorics and practices that shape gym culture in order to achieve a state of ‘wellbeing’ that comes from learning the ability to ‘feel the body’.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Barberani-2024-Antropologia-VoR.pdf
accesso aperto
Descrizione: Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.
Tipologia di allegato:
Publisher’s Version (Version of Record, VoR)
Licenza:
Creative Commons
Dimensione
213.34 kB
Formato
Adobe PDF
|
213.34 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.