Giovani commessi e lavoro su turni nel retail

Questo contributo analizza le esperienze vissute dai giovani lavoratori e lavoratrici su turni nella vendita al dettaglio, considerando diverse dimensioni: identità personale e lavorativa e soggettività; insicurezza lavorativa ed economica; transizione all'età adulta e indipendenza dalla famiglia di origine; mancanza di riconoscimento sociale ed economico; coesione sociale – la cui erosione è legata all'insicurezza lavorativa. In particolare, sono discussi i risultati di una ricerca sul lavoro su turni nel settore del retail, in particolare nei negozi di abbigliamento e telefonia e in due contesti specifici, Corso Buenos Aires a Milano e Oxford Street a Londra. Il materiale empirico analizzato è stato raccolto attraverso la conduzione di cinquanta interviste e due focus group con commessi e commesse dei negozi qui situati. I lavoratori e le lavoratrici del comparto svolgono un’attività caratterizzata da una destrutturazione di tempi e ritmi di lavoro, vita quotidiana e traiettorie biografiche. Il saggio si concentra sulle riflessioni teoriche e contestuali e in particolare sul caso italiano, caratterizzato da una occupazione giovanile a bassa retribuzione e bassa qualificazione e da un settore terziario più concentrato nelle attività di assistenza clienti che nei servizi avanzati.