L’obiettivo principale della presente ricerca è il seguente: •analizzare i nuovi contenuti teoretici e dottrinali dell’Economia Aziendale (EA) rispetto alla Ragioneria, specificando le aree tematiche di sovrapposizione fra le due discipline e quelle totalmente innovative, chiarendo anche l’influenza esercitate da altre materie, in particolare dalla scienza economica. Il processo di formazione della nuova disciplina, l’EA, verrà indagato in particolare nel periodo precedente e immediatamente seguente la Prolusione di Gino Zappa del 1926 al fine di individuare i drivers che ne hanno dapprima “innescato” e successivamente alimentato e condizionato l’iter evolutivo. Il rivoluzionario cambiamento determinato dalla ben nota definizione, peraltro ancora attuale, di EA “la scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle aziende” (Zappa, 1927) apre le porte a multiformi reazioni di studiosi che possono essere considerate i “pioneristici” contributi alla definizione dei contenuti di una disciplina in fieri, che avrebbero dovuto nel corso degli anni, in base alle parole dello stesso Zappa , subire graduali e progressive evoluzioni, anche di considerevole portata. L’accounting e l’EA e in particolare le prime forme di rilevazione contabile vengono considerate di origine italiana: tale riconoscimento è confermato dalla copiosa presenza di materiale contabile conservato negli archivi italiani, sia pubblici che privati, di gran lunga superiore rispetto alla situazione presente in Europa e nel resto del mondo. La supremazia della dottrina contabile italiana rispetto a quella di altri paesi viene espressa dai grandi Maestri che si sono occupati di studi storici (Besta, 1922; Riparbelli, 1951), ma tale aspetto non deve escludere indagini a carattere comparativo mediante l’analisi di analoghe correnti di pensiero e tendenze di rinnovamento nella definizione dei fondamenti teorici delle discipline aziendali nel contesto internazionale. Tale obiettivo di ricerca si colloca quindi nell’ambito del Call for Papers (pag. 3) al punto 1 “i mutamenti e gli sviluppi più significativi degli studi di Ragioneria e di Accounting nel periodo di osservazione prescelto” e al punto 4 “il posizionamento degli studi di Ragioneria e di EA negli altri paesi”. La ricerca trae spunto dalle considerazioni espresse dal Prof. Umberto Bertini (Bertini, 2012) e dal Prof. Giuseppe Catturi (Catturi, 2012) sulla rivista della Società Italiana di Storia della Ragioneria, Contabilità e Cultura Aziendale, in merito alla nascita dell’EA e all’acceso scambio di opinioni intercorso in alcuni articoli pubblicati sulla Rivista Italiana di Ragioneria nell’anno 1939 (Ceccherelli, 1939; della Penna, 1939) che contrappone la figura di Alberto Ceccherelli, Maestro della Scuola toscana, a quella di Francesco della Penna, noto sostenitore del pensiero di Fabio Besta. Si delineano inoltre i seguenti obiettivi di ricerca particolari: OB1: valutare il background teorico che, in termini di dibattito dottrinale, ha animato il contesto culturale dell’epoca, dagli inizi del Novecento fino alla Prolusione di Gino Zappa del 1926, considerata la data ufficiale della nascita dell’EA; OB2: individuare le differenti reazioni alla nascita della nuova disciplina, l’EA, non tanto in riferimento alla ben nota contrapposizione tra scuola zappiana e scuola bestana, quanto con un focus privilegiato sul pensiero di Alberto Ceccherelli e in generale degli studiosi che, nel periodo di riferimento, si sono resi autonomi e hanno “deviato” dal percorso tracciato dallo Zappa e dai suoi allievi; OB3: evidenziare l’eventuale influenza del contesto storico-politico-culturale ed apprezzare, in particolare nel periodo fra le due Guerre, l’influenza dei nuovi principi dell’Economia corporativa e dell’organizzazione scientifica di Taylor sui cambiamenti intervenuti nella definizione dei nuovi contenuti delle due discipline; OB4: effettuare una ricognizione della letteratura internazionale in ambito anglosassone relativa allo stesso periodo storico, onde discernere una eventuale comparazione, pur nella consapevolezza della diversità concettuale che caratterizza il processo evolutivo della materia economico aziendale in paesi diversi dall’Italia.
Doni, F. (2013). Ragioneria versus Economia Aziendale nella prima metà del XX secolo: differenti proposte per la definizione di nuovi contenuti teoretici e dottrinali. In Ragioneria e Accounting fra XIX e XX secolo: profili evolutivi e concettuali a confronto (pp.114-142). Parma : Grafiche Step Editrice Parma.
Ragioneria versus Economia Aziendale nella prima metà del XX secolo: differenti proposte per la definizione di nuovi contenuti teoretici e dottrinali
DONI, FEDERICA
2013
Abstract
L’obiettivo principale della presente ricerca è il seguente: •analizzare i nuovi contenuti teoretici e dottrinali dell’Economia Aziendale (EA) rispetto alla Ragioneria, specificando le aree tematiche di sovrapposizione fra le due discipline e quelle totalmente innovative, chiarendo anche l’influenza esercitate da altre materie, in particolare dalla scienza economica. Il processo di formazione della nuova disciplina, l’EA, verrà indagato in particolare nel periodo precedente e immediatamente seguente la Prolusione di Gino Zappa del 1926 al fine di individuare i drivers che ne hanno dapprima “innescato” e successivamente alimentato e condizionato l’iter evolutivo. Il rivoluzionario cambiamento determinato dalla ben nota definizione, peraltro ancora attuale, di EA “la scienza che studia le condizioni di esistenza e le manifestazioni di vita delle aziende” (Zappa, 1927) apre le porte a multiformi reazioni di studiosi che possono essere considerate i “pioneristici” contributi alla definizione dei contenuti di una disciplina in fieri, che avrebbero dovuto nel corso degli anni, in base alle parole dello stesso Zappa , subire graduali e progressive evoluzioni, anche di considerevole portata. L’accounting e l’EA e in particolare le prime forme di rilevazione contabile vengono considerate di origine italiana: tale riconoscimento è confermato dalla copiosa presenza di materiale contabile conservato negli archivi italiani, sia pubblici che privati, di gran lunga superiore rispetto alla situazione presente in Europa e nel resto del mondo. La supremazia della dottrina contabile italiana rispetto a quella di altri paesi viene espressa dai grandi Maestri che si sono occupati di studi storici (Besta, 1922; Riparbelli, 1951), ma tale aspetto non deve escludere indagini a carattere comparativo mediante l’analisi di analoghe correnti di pensiero e tendenze di rinnovamento nella definizione dei fondamenti teorici delle discipline aziendali nel contesto internazionale. Tale obiettivo di ricerca si colloca quindi nell’ambito del Call for Papers (pag. 3) al punto 1 “i mutamenti e gli sviluppi più significativi degli studi di Ragioneria e di Accounting nel periodo di osservazione prescelto” e al punto 4 “il posizionamento degli studi di Ragioneria e di EA negli altri paesi”. La ricerca trae spunto dalle considerazioni espresse dal Prof. Umberto Bertini (Bertini, 2012) e dal Prof. Giuseppe Catturi (Catturi, 2012) sulla rivista della Società Italiana di Storia della Ragioneria, Contabilità e Cultura Aziendale, in merito alla nascita dell’EA e all’acceso scambio di opinioni intercorso in alcuni articoli pubblicati sulla Rivista Italiana di Ragioneria nell’anno 1939 (Ceccherelli, 1939; della Penna, 1939) che contrappone la figura di Alberto Ceccherelli, Maestro della Scuola toscana, a quella di Francesco della Penna, noto sostenitore del pensiero di Fabio Besta. Si delineano inoltre i seguenti obiettivi di ricerca particolari: OB1: valutare il background teorico che, in termini di dibattito dottrinale, ha animato il contesto culturale dell’epoca, dagli inizi del Novecento fino alla Prolusione di Gino Zappa del 1926, considerata la data ufficiale della nascita dell’EA; OB2: individuare le differenti reazioni alla nascita della nuova disciplina, l’EA, non tanto in riferimento alla ben nota contrapposizione tra scuola zappiana e scuola bestana, quanto con un focus privilegiato sul pensiero di Alberto Ceccherelli e in generale degli studiosi che, nel periodo di riferimento, si sono resi autonomi e hanno “deviato” dal percorso tracciato dallo Zappa e dai suoi allievi; OB3: evidenziare l’eventuale influenza del contesto storico-politico-culturale ed apprezzare, in particolare nel periodo fra le due Guerre, l’influenza dei nuovi principi dell’Economia corporativa e dell’organizzazione scientifica di Taylor sui cambiamenti intervenuti nella definizione dei nuovi contenuti delle due discipline; OB4: effettuare una ricognizione della letteratura internazionale in ambito anglosassone relativa allo stesso periodo storico, onde discernere una eventuale comparazione, pur nella consapevolezza della diversità concettuale che caratterizza il processo evolutivo della materia economico aziendale in paesi diversi dall’Italia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.