La presenza dei sistemi informativi nell’ambito della pubblica amministrazione (PA) è via via cresciuta negli ultimi decenni aumentando sempre più la “copertura” dei processi gestionali ed amministrativi ed ampliando, conseguentemente, la quantità dei dati in formato digitale presenti nei data base dei sistemi stessi. Tali dati costituiscono uno degli asset principali della PA sia nell’ottica di innovazione dei servizi sia più in generale in termini economici e sociali. L’utilizzo dell’informazione ottenibile dall’elaborazione ed analisi dei dati consentirebbe infatti di correggere le inefficienze operative, pianificare e programmare nuovi e più efficaci servizi, superando le logiche prescrittive burocratiche che hanno caratterizzato e spesso caratterizzano il rapporto tra cittadini, imprese e PA. Le traiettorie tracciate dalle evoluzioni in corso (sia derivanti dalla ricerca scientifica sia dalle azioni in atto) mostrano come la valorizzazione dei patrimoni informativi, del settore pubblico e della PA in rete, rappresenti un potenziale in termini di valore economico e sociale, ottenibile tramite un accesso facilitato e ampio dell’informazione.
Mezzanzanica, M., Boselli, R. (2013). Data... as a Service. Una opportunità per il cambiamento delle politiche e dei servizi. In A. Di Ciaccio, W. Lanzani (a cura di), Gli analytics come motore per i big data la ricerca e il sistema paese (pp. 15-27). Aracne.
Data... as a Service. Una opportunità per il cambiamento delle politiche e dei servizi
MEZZANZANICA, MARIO;BOSELLI, ROBERTO
2013
Abstract
La presenza dei sistemi informativi nell’ambito della pubblica amministrazione (PA) è via via cresciuta negli ultimi decenni aumentando sempre più la “copertura” dei processi gestionali ed amministrativi ed ampliando, conseguentemente, la quantità dei dati in formato digitale presenti nei data base dei sistemi stessi. Tali dati costituiscono uno degli asset principali della PA sia nell’ottica di innovazione dei servizi sia più in generale in termini economici e sociali. L’utilizzo dell’informazione ottenibile dall’elaborazione ed analisi dei dati consentirebbe infatti di correggere le inefficienze operative, pianificare e programmare nuovi e più efficaci servizi, superando le logiche prescrittive burocratiche che hanno caratterizzato e spesso caratterizzano il rapporto tra cittadini, imprese e PA. Le traiettorie tracciate dalle evoluzioni in corso (sia derivanti dalla ricerca scientifica sia dalle azioni in atto) mostrano come la valorizzazione dei patrimoni informativi, del settore pubblico e della PA in rete, rappresenti un potenziale in termini di valore economico e sociale, ottenibile tramite un accesso facilitato e ampio dell’informazione.
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