La nascita del codice di procedura penale del 1930

Il saggio ripercorre la nascita del codice di procedura penale attraverso documenti e fonti dell'epoca. L'obiettivo è rinvenire tracce di inquisitorio in un sistema processuale misto, a dimostrazione di un'ossessione inquisitoria che ha da sempre attraversato non solo il legislatore ma la stessa magistratura. I lavori preparatori così come i redattori del codice, in particolare Manzoni, svelano un disegno chiaro fin dalla richiesta di una delega in bianco per procedere alla redazione dei nuovi codici (penale e di procedura penale in particolare): soffocare e cancellare ogni istanza garantista, frutto delle conquiste liberali dipanatasi dall'illuminismo in poi .