Ricordati gli insegnamenti della Corte europea in tema di contraddittorio e testimoni assenti, si esaminano anzitutto i difetti strutturali del nostro sistema delle letture nonché i tentativi giurisprudenziali di adeguamento ai precetti convenzionali, evidenziandone i limiti. L’attenzione si sposta poi su una recente sentenza della grande camera la quale, per la prima volta, ha ammesso che una condanna possa basarsi in maniera determinante su dichiarazioni rese da un testimone che la difesa non abbia mai potuto controinterrogare, purché solide garanzie procedurali abbiano adeguatamente compensato la carenza di contraddittorio. Sono quindi individuati i requisiti della regola concernente la “prova unica o determinante” e della sua fattispecie sussidiaria
Casiraghi, R. (2012). Testimoni assenti: la grande camera rideficnisce la regola della "prova unica o determinante". CASSAZIONE PENALE.
Testimoni assenti: la grande camera rideficnisce la regola della "prova unica o determinante"
CASIRAGHI, ROBERTA
2012
Abstract
Ricordati gli insegnamenti della Corte europea in tema di contraddittorio e testimoni assenti, si esaminano anzitutto i difetti strutturali del nostro sistema delle letture nonché i tentativi giurisprudenziali di adeguamento ai precetti convenzionali, evidenziandone i limiti. L’attenzione si sposta poi su una recente sentenza della grande camera la quale, per la prima volta, ha ammesso che una condanna possa basarsi in maniera determinante su dichiarazioni rese da un testimone che la difesa non abbia mai potuto controinterrogare, purché solide garanzie procedurali abbiano adeguatamente compensato la carenza di contraddittorio. Sono quindi individuati i requisiti della regola concernente la “prova unica o determinante” e della sua fattispecie sussidiariaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.