Prendersi cura della Casa dei disegni dei bambini e delle bambine del mondo: il senso di Fondazione PInAC oggi

Non è una selezione dei disegni più vicini all’idea adulta del bello, né una raccolta di opere d’arte, ma una testimonianza di come l’espressività infantile si possa manifestare in contesti culturali simili o profondamente diversi: ecco cos’è, sostanzialmente, l’archivio di Fondazione PInAC. L’eleborato infantile, caratterizzato nelle sue prime fasi di sviluppo da alcuni tratti universali, presenta in seguito delle caratteristiche peculiari che dipendono dalla vita dell’infanzia all’interno della società. Allora quale ruolo assumono gli adulti in un’istituzione che conserva e promuove il patrimonio culturale prodotto da bambine e bambini nei tempi storici e nei luoghi del mondo più disparati? Con questo contributo si intende aprire una riflessione sul senso e sulla delicatezza del processo di raccolta e catalogazione dei disegni con l’obiettivo di sensibilizzare l’adulto ad aver cura e rispetto verso questa modalità espressiva tipica dell’infanzia di ogni luogo e di tutti i tempi.