In questo contributo analizzerò la fibromialgia intesa come sindrome che mette in questione i saperi e le pratiche biomediche ridelineando costantemente il rapporto che intercorre tra le coppie dicotomiche visibile/invisibile, reale/irreale, normale/anormale, così come le modalità stesse in cui queste ultime, di norma, plasmano e definiscono la relazione tra lo stato di salute e quello di malattia. Più nello specifico focalizzerò l’attenzione su due tipologie di sguardo differenti: da una parte quello medico che tende a inquadrare la fibromialgia come una sindrome solo parzialmente spiegabile e inquadrabile poiché sfugge da una categorizzazione precisa circa la sua eziologia e i suoi meccanismi; dall’altra quello della persona che soffre osservando come la convivenza con la sindrome diventi un elemento in grado di rimodellare il sé, di generare nuove modalità di negoziazione con il contesto circostante e di dare vita, consequenzialmente, a un modo innovativo di guardare la realtà.

Moretti, C. (2021). Sfidare i confini della normalità: la fibromialgia tra il reale e l’irreale, il visibile e l’invisibile. In P. Grassi, R. Zammit (a cura di), La bioetica e i cinque sensi tra pratica clinica e metafore (pp. 173-184). Todi : Tau.

Sfidare i confini della normalità: la fibromialgia tra il reale e l’irreale, il visibile e l’invisibile

Moretti, C
2021

Abstract

In questo contributo analizzerò la fibromialgia intesa come sindrome che mette in questione i saperi e le pratiche biomediche ridelineando costantemente il rapporto che intercorre tra le coppie dicotomiche visibile/invisibile, reale/irreale, normale/anormale, così come le modalità stesse in cui queste ultime, di norma, plasmano e definiscono la relazione tra lo stato di salute e quello di malattia. Più nello specifico focalizzerò l’attenzione su due tipologie di sguardo differenti: da una parte quello medico che tende a inquadrare la fibromialgia come una sindrome solo parzialmente spiegabile e inquadrabile poiché sfugge da una categorizzazione precisa circa la sua eziologia e i suoi meccanismi; dall’altra quello della persona che soffre osservando come la convivenza con la sindrome diventi un elemento in grado di rimodellare il sé, di generare nuove modalità di negoziazione con il contesto circostante e di dare vita, consequenzialmente, a un modo innovativo di guardare la realtà.
Capitolo o saggio
dolore; esperienza di malattia; agentività; sguardo clinico
Italian
La bioetica e i cinque sensi tra pratica clinica e metafore
Grassi, P; Zammit, R
2021
979-12-5975-099-0
Tau
173
184
Moretti, C. (2021). Sfidare i confini della normalità: la fibromialgia tra il reale e l’irreale, il visibile e l’invisibile. In P. Grassi, R. Zammit (a cura di), La bioetica e i cinque sensi tra pratica clinica e metafore (pp. 173-184). Todi : Tau.
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