Da qualche tempo il femminicidio e il più ampio dibattito sulla violenza sulle donne sono temi alla ribalta dell’opinione pubblica. Grazie anche ad alcuni episodi di mobilitazione in Italia e all’estero, sta aumentando l’interesse dei media verso l’argomento, sta cambiando il linguaggio con cui se ne parla e sta cercando di imporsi una più attenta tematizzazione del fenomeno. Le resistenze sono però ancora molte, sia all’interno sia all’esterno del mondo dell’informazione; innanzitutto il non riconoscere ancora pienamente che l’omicidio di una donna, in quanto donna, compiuto dal partner o da un ex compagno è un problema sociale e culturale ribadisce la presenza di un potere asimmetrico nei rapporti affettivi e la difficoltà ad affrontarlo. Il volume propone una definizione di femminicidio dal punto di vista della realtà e della sua narrazione, analizzando il modo in cui, in Italia, le sue rappresentazioni sociali sono costruite e agiscono nel discorso giornalistico, pubblico e politico. Dopo aver illustrato alcune evidenze del fenomeno attraverso dati statistici, interventi normativi e visibilità mediatica, viene preso in esame l’intreccio tra dimensione politica e cultura mediale, offrendo così uno strumento di riflessione a tutti coloro che partecipano alla costruzione del dibattito sul tema.

Belluati, M., Tampone, F. (2021). Eppur si muove (lento)! La costruzione del discorso pubblico sul femminicidio. In M. Belluati (a cura di), Femminicidio. Una lettura tra realtà e rappresentazione. Roma : Carocci editore.

Eppur si muove (lento)! La costruzione del discorso pubblico sul femminicidio

Francesca Tampone
Secondo
2021

Abstract

Da qualche tempo il femminicidio e il più ampio dibattito sulla violenza sulle donne sono temi alla ribalta dell’opinione pubblica. Grazie anche ad alcuni episodi di mobilitazione in Italia e all’estero, sta aumentando l’interesse dei media verso l’argomento, sta cambiando il linguaggio con cui se ne parla e sta cercando di imporsi una più attenta tematizzazione del fenomeno. Le resistenze sono però ancora molte, sia all’interno sia all’esterno del mondo dell’informazione; innanzitutto il non riconoscere ancora pienamente che l’omicidio di una donna, in quanto donna, compiuto dal partner o da un ex compagno è un problema sociale e culturale ribadisce la presenza di un potere asimmetrico nei rapporti affettivi e la difficoltà ad affrontarlo. Il volume propone una definizione di femminicidio dal punto di vista della realtà e della sua narrazione, analizzando il modo in cui, in Italia, le sue rappresentazioni sociali sono costruite e agiscono nel discorso giornalistico, pubblico e politico. Dopo aver illustrato alcune evidenze del fenomeno attraverso dati statistici, interventi normativi e visibilità mediatica, viene preso in esame l’intreccio tra dimensione politica e cultura mediale, offrendo così uno strumento di riflessione a tutti coloro che partecipano alla costruzione del dibattito sul tema.
Capitolo o saggio
femminicidio; violenza di genere; violenza contro le donne; narrazioni; discorso pubblico
Italian
Femminicidio. Una lettura tra realtà e rappresentazione
Belluati, Marinella
2021
9788829004706
Carocci editore
Belluati, M., Tampone, F. (2021). Eppur si muove (lento)! La costruzione del discorso pubblico sul femminicidio. In M. Belluati (a cura di), Femminicidio. Una lettura tra realtà e rappresentazione. Roma : Carocci editore.
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