La Corte è stata chiamata a verificare se il Legislatore francese avesse un obbligo positivo di garantire ai nati da Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) il diritto di accesso alle loro origini. La questione che si pone nel caso di specie è se, invocando il principio dell’anonimato dei donatori, la Francia abbia esercitato la propria discrezionalità entro il margine di apprezzamento riconosciuto agli Stati oppure abbia violato l’obbligo positivo di garantire il rispetto della vita privata e familiare dei nati da PMA.
Perrino, S. (2023). La tutela dell’anonimato del donatore di cellule riproduttive nella procreazione assistita. GIURISPRUDENZA ITALIANA(12), 2755-2757.
La tutela dell’anonimato del donatore di cellule riproduttive nella procreazione assistita
Perrino, SP
2023
Abstract
La Corte è stata chiamata a verificare se il Legislatore francese avesse un obbligo positivo di garantire ai nati da Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) il diritto di accesso alle loro origini. La questione che si pone nel caso di specie è se, invocando il principio dell’anonimato dei donatori, la Francia abbia esercitato la propria discrezionalità entro il margine di apprezzamento riconosciuto agli Stati oppure abbia violato l’obbligo positivo di garantire il rispetto della vita privata e familiare dei nati da PMA.File | Dimensione | Formato | |
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