Il lavoro esamina il duplice percorso di riforma dei servizi postali in Italia: da un lato la riorganizzazione dell'azienda pubblica, dall'altro il percorso di graduale liberalizzazione del mercato postale, imposto dalla legislazione comunitaria. L'obiettivo è di: trarre un bilancio dei risultati conseguiti dal processo di risanamento aziendale; effettuare un'analisi delle problematiche aperte sui diversi fronti della riorganizzazione aziendale, della regolazione di settore, della liberalizzazione effettiva e non solo legale del mercato; delineare, infine, un'agenda dei provvedimenti e delle strategie che possono essere adottate per superare le questioni aperte. L'aver centrato la riforma postale italiana sull'esigenza di risanare i conti dell'azienda pubblica ha sacrificato l'attivazione di una regolazione indipendente, ritardato il processo di effettiva liberalizzazione e ostacolato la tutela della concorrenza nei segmenti legalmente liberalizzati. Il risanamento gestionale, ottenuto in un mercato protetto, non può essere considerato tuttavia irreversibile in una prospettiva di libero mercato. Nello stesso tempo una seria riforma del mercato, che pianifichi la liberalizzazione e realizzi una regolazione efficace, è indispensabile per lo sviluppo del settore e per rifondare su basi più solide il risanamento dell'azienda.
Arrigo, U. (2007). Riorganizzazione, regolazione e liberalizzazione dei servizi postali. Un bilancio del caso italiano. ECONOMIA DEI SERVIZI, 2007(2), 229-246 [10.2382/24373].
Riorganizzazione, regolazione e liberalizzazione dei servizi postali. Un bilancio del caso italiano
ARRIGO, UGO
2007
Abstract
Il lavoro esamina il duplice percorso di riforma dei servizi postali in Italia: da un lato la riorganizzazione dell'azienda pubblica, dall'altro il percorso di graduale liberalizzazione del mercato postale, imposto dalla legislazione comunitaria. L'obiettivo è di: trarre un bilancio dei risultati conseguiti dal processo di risanamento aziendale; effettuare un'analisi delle problematiche aperte sui diversi fronti della riorganizzazione aziendale, della regolazione di settore, della liberalizzazione effettiva e non solo legale del mercato; delineare, infine, un'agenda dei provvedimenti e delle strategie che possono essere adottate per superare le questioni aperte. L'aver centrato la riforma postale italiana sull'esigenza di risanare i conti dell'azienda pubblica ha sacrificato l'attivazione di una regolazione indipendente, ritardato il processo di effettiva liberalizzazione e ostacolato la tutela della concorrenza nei segmenti legalmente liberalizzati. Il risanamento gestionale, ottenuto in un mercato protetto, non può essere considerato tuttavia irreversibile in una prospettiva di libero mercato. Nello stesso tempo una seria riforma del mercato, che pianifichi la liberalizzazione e realizzi una regolazione efficace, è indispensabile per lo sviluppo del settore e per rifondare su basi più solide il risanamento dell'azienda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.