Costituisce una discriminazione indiretta sottoporre al medesimo periodo di comporto lavoratori non disabili e lavoratori disabili, i quali sono statisticamente più esposti al rischio di malattia, senza considerare che una parte delle assenze potrebbero essere dovute a malattie causate dallo stato di disabilità.
Bordoni, F. (2023). Il periodo di comporto può essere discriminatorio. Tra discriminazione indiretta e accomodamenti ragionevoli: la Cassazione puntualizza. LABOR, 1-9.
Il periodo di comporto può essere discriminatorio. Tra discriminazione indiretta e accomodamenti ragionevoli: la Cassazione puntualizza
Bordoni, F
2023
Abstract
Costituisce una discriminazione indiretta sottoporre al medesimo periodo di comporto lavoratori non disabili e lavoratori disabili, i quali sono statisticamente più esposti al rischio di malattia, senza considerare che una parte delle assenze potrebbero essere dovute a malattie causate dallo stato di disabilità.File in questo prodotto:
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