Lo stress e la presa di decisione sono fenomeni intimamente connessi e l’effetto dello stress sulla qualità delle decisioni è un tema di grande interesse e dalle forti ricadute potenziali (Starcke and Brand 2012). Fino ad oggi, la maggior parte delle ricerche presenti in letteratura sul tema si sono limitate a studiare gli effetti dello stress incidentale sulla presa di decisione in condizioni di rischio, ossia in compiti decisionali con regole esplicite, governati principalmente dal funzionamento di processi esecutivi (Al'Absi, Hugdahl et al. 2002; Het, Ramlow et al. 2005; Preston, Buchanan et al. 2007; Starcke, Wolf et al. 2008). Nella vita quotidiana, tuttavia, spesso le persone si trovano a decidere in condizioni ambigue, senza avere a disposizione elementi completi sui quali basare le proprie scelte, come quando ad esempio, devono scegliere fra carriera e famiglia o se accettare o rifiutare un nuovo lavoro. Durante tale tipologia di compito decisionale, svolgono un ruolo importante diverse aree della corteccia prefrontale (Bechara, Damasio et al. 1994; Bechara, Damasio et al. 1999; Bechara, Damasio et al. 2000), regioni cerebrali che, come dimostrato in numerosi studi, sono modificate nel loro funzionamento sia dallo stress transitorio (Bandler, Keay et al. 2000; Cerqueira, Mailliet et al. 2007; Arnsten 2009) che dallo stress cronico (Radley, Rocher et al. 2006; Cerqueira, Mailliet et al. 2007; Holmes and Wellman 2008). Lo stress, inoltre, ha ricadute differenti sul funzionamento della corteccia prefrontale negli uomini e nelle donne (Herman, Prewitt et al. 1996; Herman and Cullinan 1997) e ciò potrebbe avere effetti diversi sui meccanismi psicofisiologici alla base di compiti decisionali ambigui. Sono diversi i meccanismi psicofisiologici alla base della presa di decisione che si ipotizza possano essere danneggiati da stressor incidentali (Starcke and Brand 2012). In particolare tale condizione potrebbe modificare il funzionamento delle risposte immediatamente precedenti le scelte indice di arousal emotivo (Bechara and Damasio 2005), la capacità degli individui di spostare l’attenzione in modo flessibile (Tsigos and Chrousos 2002; Liston, McEwen et al. 2009) o, ancora, potrebbe modificare la sensibilità degli individui agli esiti di scelte svantaggiose (Marinelli and Piazza 2002; Koob and MJ 2007; Petzold, Plessow et al. 2010; Lighthall, Sakaki et al. 2012). Obiettivo principale degli studi è stato quello di cercare di rispondere ad alcune delle numerose domande di ricerca ancora aperte sul tema stress e presa di decisione e, in particolare, di verificare in modo approfondito le ricadute dello stress incidentale, sia transitorio che cronico, sulla presa di decisione in condizione di ambiguità, tenendo conto dei limiti che hanno caratterizzato le ricerche precedenti e cercando di mettere a punto una metodologia di studio ad hoc che potesse superare tali limitazioni. Gli studi, inoltre, sono stati ideati con lo scopo di verificare empiricamente le differenze di genere osservate in letteratura circa l’impatto dello stress transitorio su tali processi decisionali (Stout, Rock et al. 2005; Preston, Buchanan et al. 2007) e di indagare in modo approfondito i diversi meccanismi psicofisiologici coinvolti nel processo decisionale che si ipotizza possano essere danneggiati dalla presenza di stress incidentale, quali il funzionamento delle risposte pre-scelta legate a meccanismi emotivi automatici (Bechara and Damasio 2005) e a processi attentivi (Al'Absi, Hugdahl et al. 2002; Het, Ramlow et al. 2005; Preston, Buchanan et al. 2007; Starcke, Wolf et al. 2008), così come la sensibilità degli individui agli esiti di scelte svantaggiose (Petzold, Plessow et al. 2010; Lighthall, Sakaki et al. 2012). Gli elementi d’innovatività del presente lavoro sono diversi e comprendono: (1) approfondimento dell'argomento stress incidentale e presa di decisione, tema rilevante e con importanti ricadute nella vita quotidiana delle persone ma ancora poco esplorato a livello scientifico; (2) messa a punto di una metodologia di studio innovativa per lo studio dei processi psicofisiologici durante la presa di decisione in condizione di ambiguità, al fine di superare i limiti metodologici che caratterizzano gli studi presenti in letteratura su tale tematica. Il lavoro di tesi si è articolato in due studi: il primo, che ha coinvolto 39 soggetti, è stato condotto con l’obiettivo di offrire un’indagine sistematica dell’effetto dello stress transitorio sulla prestazione decisionale in compiti ambigui, (Preston, Buchanan et al. 2007), mentre il secondo studio, che ha incluso un campione di 75 individui, è stato dedicato alla verifica delle ricadute dello stress cronico sulla prestazione decisionale in condizione di ambiguità, nonché sui possibili effetti congiunti fra stress cronico e stress transitorio sulla qualità delle decisioni.

(2013). Stress incidentale e decision making: l'impatto dello stress transitorio e cronico sulla presa di decisione in condizione di ambiguità. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2013).

Stress incidentale e decision making: l'impatto dello stress transitorio e cronico sulla presa di decisione in condizione di ambiguità

PALLAVICINI, FEDERICA
2013

Abstract

Lo stress e la presa di decisione sono fenomeni intimamente connessi e l’effetto dello stress sulla qualità delle decisioni è un tema di grande interesse e dalle forti ricadute potenziali (Starcke and Brand 2012). Fino ad oggi, la maggior parte delle ricerche presenti in letteratura sul tema si sono limitate a studiare gli effetti dello stress incidentale sulla presa di decisione in condizioni di rischio, ossia in compiti decisionali con regole esplicite, governati principalmente dal funzionamento di processi esecutivi (Al'Absi, Hugdahl et al. 2002; Het, Ramlow et al. 2005; Preston, Buchanan et al. 2007; Starcke, Wolf et al. 2008). Nella vita quotidiana, tuttavia, spesso le persone si trovano a decidere in condizioni ambigue, senza avere a disposizione elementi completi sui quali basare le proprie scelte, come quando ad esempio, devono scegliere fra carriera e famiglia o se accettare o rifiutare un nuovo lavoro. Durante tale tipologia di compito decisionale, svolgono un ruolo importante diverse aree della corteccia prefrontale (Bechara, Damasio et al. 1994; Bechara, Damasio et al. 1999; Bechara, Damasio et al. 2000), regioni cerebrali che, come dimostrato in numerosi studi, sono modificate nel loro funzionamento sia dallo stress transitorio (Bandler, Keay et al. 2000; Cerqueira, Mailliet et al. 2007; Arnsten 2009) che dallo stress cronico (Radley, Rocher et al. 2006; Cerqueira, Mailliet et al. 2007; Holmes and Wellman 2008). Lo stress, inoltre, ha ricadute differenti sul funzionamento della corteccia prefrontale negli uomini e nelle donne (Herman, Prewitt et al. 1996; Herman and Cullinan 1997) e ciò potrebbe avere effetti diversi sui meccanismi psicofisiologici alla base di compiti decisionali ambigui. Sono diversi i meccanismi psicofisiologici alla base della presa di decisione che si ipotizza possano essere danneggiati da stressor incidentali (Starcke and Brand 2012). In particolare tale condizione potrebbe modificare il funzionamento delle risposte immediatamente precedenti le scelte indice di arousal emotivo (Bechara and Damasio 2005), la capacità degli individui di spostare l’attenzione in modo flessibile (Tsigos and Chrousos 2002; Liston, McEwen et al. 2009) o, ancora, potrebbe modificare la sensibilità degli individui agli esiti di scelte svantaggiose (Marinelli and Piazza 2002; Koob and MJ 2007; Petzold, Plessow et al. 2010; Lighthall, Sakaki et al. 2012). Obiettivo principale degli studi è stato quello di cercare di rispondere ad alcune delle numerose domande di ricerca ancora aperte sul tema stress e presa di decisione e, in particolare, di verificare in modo approfondito le ricadute dello stress incidentale, sia transitorio che cronico, sulla presa di decisione in condizione di ambiguità, tenendo conto dei limiti che hanno caratterizzato le ricerche precedenti e cercando di mettere a punto una metodologia di studio ad hoc che potesse superare tali limitazioni. Gli studi, inoltre, sono stati ideati con lo scopo di verificare empiricamente le differenze di genere osservate in letteratura circa l’impatto dello stress transitorio su tali processi decisionali (Stout, Rock et al. 2005; Preston, Buchanan et al. 2007) e di indagare in modo approfondito i diversi meccanismi psicofisiologici coinvolti nel processo decisionale che si ipotizza possano essere danneggiati dalla presenza di stress incidentale, quali il funzionamento delle risposte pre-scelta legate a meccanismi emotivi automatici (Bechara and Damasio 2005) e a processi attentivi (Al'Absi, Hugdahl et al. 2002; Het, Ramlow et al. 2005; Preston, Buchanan et al. 2007; Starcke, Wolf et al. 2008), così come la sensibilità degli individui agli esiti di scelte svantaggiose (Petzold, Plessow et al. 2010; Lighthall, Sakaki et al. 2012). Gli elementi d’innovatività del presente lavoro sono diversi e comprendono: (1) approfondimento dell'argomento stress incidentale e presa di decisione, tema rilevante e con importanti ricadute nella vita quotidiana delle persone ma ancora poco esplorato a livello scientifico; (2) messa a punto di una metodologia di studio innovativa per lo studio dei processi psicofisiologici durante la presa di decisione in condizione di ambiguità, al fine di superare i limiti metodologici che caratterizzano gli studi presenti in letteratura su tale tematica. Il lavoro di tesi si è articolato in due studi: il primo, che ha coinvolto 39 soggetti, è stato condotto con l’obiettivo di offrire un’indagine sistematica dell’effetto dello stress transitorio sulla prestazione decisionale in compiti ambigui, (Preston, Buchanan et al. 2007), mentre il secondo studio, che ha incluso un campione di 75 individui, è stato dedicato alla verifica delle ricadute dello stress cronico sulla prestazione decisionale in condizione di ambiguità, nonché sui possibili effetti congiunti fra stress cronico e stress transitorio sulla qualità delle decisioni.
MANTOVANI, FABRIZIA
Stress, Decision Making, Iowa Gambling Task, Psychophysiology
Stress, Decision Making, Iowa Gambling Task, Psicofisiologia
M-PSI/01 - PSICOLOGIA GENERALE
Italian
28-feb-2013
SCIENZE DELLA FORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE - 47R
25
2011/2012
open
(2013). Stress incidentale e decision making: l'impatto dello stress transitorio e cronico sulla presa di decisione in condizione di ambiguità. (Tesi di dottorato, Università degli Studi di Milano-Bicocca, 2013).
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