Alla ricerca della risposta efficace alle offese, tra diritto e biologia

Il problema giuridico sullo sfondo è quello classico della determinazione ottimale del quantum dell’obbligazione risarcitoria derivante da fatto illecito, in accordo alla riconosciuta polifunzionalità della responsabilità civile (“R.C.”). Tale tema può essere anche inquadrato come ricerca della risposta efficace ai torti civili. In questo articolo, nella cornice epistemologica di “Law and Biology”, si propone un confronto tra il sistema di responsabilità civile e il sistema immunitario umano. Lo scopo principale è quello di comprendere se il giurista possa ricavare delle indicazioni utili da tale congegno biologico di difesa. Invero, il sistema immunitario esprime una risposta efficace agli attacchi esterni e un’alta sensibilità al grado di offensività e alle caratteristiche dell’agente patogeno: due caratteristiche desiderabili anche per un sistema giuridico di R.C. In primo luogo, vengono confrontate talune caratteristiche strutturali dei due sistemi di reazione. In secondo luogo, tramite una tavola comparativa, si cerca di definire i) la scala di osservazione dei fenomeni messi a raffronto, e ii) un parallelismo tra gli attori in gioco nei due sistemi (“Cast of Characters”). Si formula quindi una proposta di ontologia formale utile per la futura costruzione di un modello matematico in grado di misurare l’intensità della risposta agli illeciti civili. Infatti, molte caratteristiche del sistema immunitario umano sono state già descritte e riprodotte attraverso modelli numerici del medesimo. Per analogia, si può pensare alla costruzione – e successiva validazione – di un modello matematico per la descrizione e la misurazione della risposta di R.C., basato sulle dinamiche osservabili della risposta immunitaria (bioispirazione)