“Five fingers” and “seven fishes” are teaching experiences concerning the interpretation of evolutionary theory that have been delivered to different groups of students. We discuss some patterns emerging therein. The basic, widespread dichotomy between gradualist and non gradualist explanations is partly overcome by approaches emphasizing complexity in answers and narratives. New visions emerge here which are rather close to some aspects of the contemporary debate in evolutionary biology.
Sono definite alcune esperienze didattiche (“cinque dita” e “sette pesci”) proposte a diversi gruppi di studenti, relative alla interpretazione della teoria dell’evoluzione; sono discussi i pattern che emergono. L’iniziale diffusa dicotomia tra spiegazioni gradualiste e non gradualiste dei cambiamenti è in parte superata da alcuni approcci che attraverso la complessità delle risposte e delle narrazioni fanno emergere nuove visioni relativamente vicine ad alcuni aspetti del moderno dibattito evoluzionistico.
Narducci, G., Serrelli, E. (2012). Cinque dita, sette pesci, milioni di ornitorinchi: riflessioni sulle visioni del cambiamento in biologia evoluzionistica e in educazione. RIFLESSIONI SISTEMICHE, 6, 130-147.
Cinque dita, sette pesci, milioni di ornitorinchi: riflessioni sulle visioni del cambiamento in biologia evoluzionistica e in educazione
SERRELLI, EMANUELE
2012
Abstract
“Five fingers” and “seven fishes” are teaching experiences concerning the interpretation of evolutionary theory that have been delivered to different groups of students. We discuss some patterns emerging therein. The basic, widespread dichotomy between gradualist and non gradualist explanations is partly overcome by approaches emphasizing complexity in answers and narratives. New visions emerge here which are rather close to some aspects of the contemporary debate in evolutionary biology.File | Dimensione | Formato | |
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