Pretendere di discorrere di “sequestro dell’anima” sembra alludere a una formula all’apparenza ossimorica e illogica, nella misura in cui l’anima, entità per definizione impalpabile e immateriale, non può essere oggetto di materiale apprensione. Eppure se nella dimensione artistica sono innumerevoli gli esempi anche celebri che ci rappresentano il possibile rapimento e la prigionia dell’anima, anche nel mondo del diritto la formula in esame è stata simbolicamente ma efficacemente utilizzata in un approfondito studio di Diritto processuale civile per descrivere la variegata e complessa disciplina dei sequestri in materia di privativa industriale. Il presente contributo ripercorre e sintetizza i tratti essenziali e i risultati di tale studio, nella finale presa di coscienza che l’anima e l’arte sono a tal punto legate da rendere tra loro indistinguibili gli opposti della prigionia e della libertà.

Danovi, F. (2020). “Il sequestro dell’anima”. Divagazioni en liberté tra diritto, arte e vita a margine di un volume di Francesca Ferrari sui sequestri in materia di proprietà intellettuale. RIVISTA DI DIRITTO DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO(1/2020).

“Il sequestro dell’anima”. Divagazioni en liberté tra diritto, arte e vita a margine di un volume di Francesca Ferrari sui sequestri in materia di proprietà intellettuale

Danovi, F
2020

Abstract

Pretendere di discorrere di “sequestro dell’anima” sembra alludere a una formula all’apparenza ossimorica e illogica, nella misura in cui l’anima, entità per definizione impalpabile e immateriale, non può essere oggetto di materiale apprensione. Eppure se nella dimensione artistica sono innumerevoli gli esempi anche celebri che ci rappresentano il possibile rapimento e la prigionia dell’anima, anche nel mondo del diritto la formula in esame è stata simbolicamente ma efficacemente utilizzata in un approfondito studio di Diritto processuale civile per descrivere la variegata e complessa disciplina dei sequestri in materia di privativa industriale. Il presente contributo ripercorre e sintetizza i tratti essenziali e i risultati di tale studio, nella finale presa di coscienza che l’anima e l’arte sono a tal punto legate da rendere tra loro indistinguibili gli opposti della prigionia e della libertà.
Articolo in rivista - Articolo scientifico
Proprietà intellettuale
Italian
2020
1/2020
none
Danovi, F. (2020). “Il sequestro dell’anima”. Divagazioni en liberté tra diritto, arte e vita a margine di un volume di Francesca Ferrari sui sequestri in materia di proprietà intellettuale. RIVISTA DI DIRITTO DELLE ARTI E DELLO SPETTACOLO(1/2020).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10281/395251
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