E’ stato ricostruito un modello geologico-strutturale 3D del sistema di faglie normali plio-quaternarie che interessano l’Apulian Ridge al largo di Capo Santa Maria di Leuca. A questo scopo sono stati elaborati dati provenienti da fonti eterogenee: dati batimetrici (ecoscandaglio multibeam), sezioni sismiche a differente risoluzione, pozzi esplorativi e datazioni. Il modello 3D ha permesso di ricostruire e visualizzare le strutture nelle loro complesse relazioni (come ad esempio strutture di relay ramp definite con notevole dettaglio) e in conclusione ha fornito un’immagine realistica di strutture estensionali che si propagano per alcune decine di km sul fondale marino nell’offshore di Capo Santa Maria di Leuca e che proseguono anche a terra nella Penisola Salentina. Queste strutture tagliano la discordanza infra-messiniana, che rappresenta il riflettore più esteso e continuo a scala regionale, e interessano i depositi plio-quaternari fino a mostrare comuni e continue espressioni nella batimetria
Pellegrini, C., Marchese, F., Bistacchi, A., Savini, A. (2012). 3D modeling of an active normal fault network in the Apulian Plateau (offshore Capo Santa Maria di Leuca, Puglia, Italy). RENDICONTI ONLINE DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA, 22, 177-179.
3D modeling of an active normal fault network in the Apulian Plateau (offshore Capo Santa Maria di Leuca, Puglia, Italy)
MARCHESE, FABIO;BISTACCHI, ANDREA LUIGI PAOLO;SAVINI, ALESSANDRA
2012
Abstract
E’ stato ricostruito un modello geologico-strutturale 3D del sistema di faglie normali plio-quaternarie che interessano l’Apulian Ridge al largo di Capo Santa Maria di Leuca. A questo scopo sono stati elaborati dati provenienti da fonti eterogenee: dati batimetrici (ecoscandaglio multibeam), sezioni sismiche a differente risoluzione, pozzi esplorativi e datazioni. Il modello 3D ha permesso di ricostruire e visualizzare le strutture nelle loro complesse relazioni (come ad esempio strutture di relay ramp definite con notevole dettaglio) e in conclusione ha fornito un’immagine realistica di strutture estensionali che si propagano per alcune decine di km sul fondale marino nell’offshore di Capo Santa Maria di Leuca e che proseguono anche a terra nella Penisola Salentina. Queste strutture tagliano la discordanza infra-messiniana, che rappresenta il riflettore più esteso e continuo a scala regionale, e interessano i depositi plio-quaternari fino a mostrare comuni e continue espressioni nella batimetriaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.