A partire dalla constatazione del disagio particolare che l'educazione intenzionale sta vivendo attualmente - disagio mostrato, nelle sue peculiarità e sfaccettature, nella parte precedente del volume in cui il saggio si inserisce -, il contributo propone, nel disorientamento attuale, di ripartire dalla considerazione della specificità intrinseca che caratterizza ogni esperienza che voglia, intenzionalmente, definirsi ed essere educativa. Riprendendo la lezione di John Dewey e di Riccardo Massa con una costante attenzione alle condizioni in cui attualmente si dà l'educazione formale, il contributo ridefinisce ciò che si può intendere per esperienza educativa e per esperienza educativa intenzionale, e indica alcune attenzioni metodologiche utili a costruire oggi un'esperienza educativa che abbia senso per i soggetti che la frequentano. Consapevole dei suoi limiti, il contributo mostra una prospettiva epistemologica cui corrisponde una pista di ricerca pedagogica entro il cui solco poter cominciare a tratteggiare le coordinate di una "forma" dell'educazione intenzionale possibile nel mondo attuale.
Palmieri, C. (2012). Ripartire dall'esperienza educativa. In C. Palmieri (a cura di), Crisi sociale e disagio educativo. Spunti di ricerca pedagogica (pp. 187-213). Milano : FrancoAngeli.
Ripartire dall'esperienza educativa
PALMIERI, CRISTINA
2012
Abstract
A partire dalla constatazione del disagio particolare che l'educazione intenzionale sta vivendo attualmente - disagio mostrato, nelle sue peculiarità e sfaccettature, nella parte precedente del volume in cui il saggio si inserisce -, il contributo propone, nel disorientamento attuale, di ripartire dalla considerazione della specificità intrinseca che caratterizza ogni esperienza che voglia, intenzionalmente, definirsi ed essere educativa. Riprendendo la lezione di John Dewey e di Riccardo Massa con una costante attenzione alle condizioni in cui attualmente si dà l'educazione formale, il contributo ridefinisce ciò che si può intendere per esperienza educativa e per esperienza educativa intenzionale, e indica alcune attenzioni metodologiche utili a costruire oggi un'esperienza educativa che abbia senso per i soggetti che la frequentano. Consapevole dei suoi limiti, il contributo mostra una prospettiva epistemologica cui corrisponde una pista di ricerca pedagogica entro il cui solco poter cominciare a tratteggiare le coordinate di una "forma" dell'educazione intenzionale possibile nel mondo attuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.