Il saggio prende in considerazione le letture di Elsa Morante in ambito antropologico e etnografico, sulla base dei libri da lei posseduti e conservati nel Fondo Morante della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. L'attenzione riservata a Ernesto De Martino appare complessivamente modesta; assai più vivo è l'interesse che la scrittrice dimostra verso l'opera di Mircea Eliade, più consono alle sue inclinazioni e alla sua sensibilità. Fra i punti di contatto spiccano l'idea di storia e la fascinazione per la sapienza orientale.
Borghesi, A. (2021). Tra maghi e sciamani: le letture etnoantropologiche di Elsa Morante. In P. Desogus, R. Gasperina Geroni, G.L. Picconi (a cura di), De Martino e la letteratura. Fonti, confronti e prospettive (pp. 135-148). Roma : Carocci.
Tra maghi e sciamani: le letture etnoantropologiche di Elsa Morante
Borghesi, A
2021
Abstract
Il saggio prende in considerazione le letture di Elsa Morante in ambito antropologico e etnografico, sulla base dei libri da lei posseduti e conservati nel Fondo Morante della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. L'attenzione riservata a Ernesto De Martino appare complessivamente modesta; assai più vivo è l'interesse che la scrittrice dimostra verso l'opera di Mircea Eliade, più consono alle sue inclinazioni e alla sua sensibilità. Fra i punti di contatto spiccano l'idea di storia e la fascinazione per la sapienza orientale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.