Il contributo propone l’analisi delle decisioni giudiziali e della motivazione delle sentenze, in particolare, come discorsi giustificativi, caratterizzati dall’adozione delle tecniche di argomentazione razionale. Dopo un primo inquadramento del diritto come discorso e come autonomo contesto argomentativo, viene analizzato criticamente il modello di ragionamento giuridico di tipo sillogistico, a fronte del modello retorico – argomentativo, prospettando una terza via per la giustificazione delle decisioni dei giuristi, basata sulla ponderata valutazione sia dei requisiti logico-formali, sia di elementi valutativi, inevitabilmente chiamati a giocare un ruolo di primo piano, sia nell’approccio teorico, sia nelle ricadute nella prassi dei giuristi.
Borsellino, P. (2012). La motivazione della sentenza come contesto di argomentazione razionale. In B. Biscotti, P. Borsellino, V. Pocar, D. Pulitanò (a cura di), La fabbrica delle interpretazioni (pp. 141-158). Milano : Giuffrè.
La motivazione della sentenza come contesto di argomentazione razionale
BORSELLINO, PATRIZIA
2012
Abstract
Il contributo propone l’analisi delle decisioni giudiziali e della motivazione delle sentenze, in particolare, come discorsi giustificativi, caratterizzati dall’adozione delle tecniche di argomentazione razionale. Dopo un primo inquadramento del diritto come discorso e come autonomo contesto argomentativo, viene analizzato criticamente il modello di ragionamento giuridico di tipo sillogistico, a fronte del modello retorico – argomentativo, prospettando una terza via per la giustificazione delle decisioni dei giuristi, basata sulla ponderata valutazione sia dei requisiti logico-formali, sia di elementi valutativi, inevitabilmente chiamati a giocare un ruolo di primo piano, sia nell’approccio teorico, sia nelle ricadute nella prassi dei giuristi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.