Il lavoro indaga lo sviluppo del principio di autonomia nella teoria e nelle prassi del regionalismo italiano, con lo scopo di dimostrare quanto oggi risulti difficile individuare un modello preciso per l'Italia. Il regionalismo, infatti, è sempre stato considerato come fattore strumentale al perseguimento di obiettivi estranei all'autonomia, senza peraltro trovare adeguato riscontro nel concreto assetto dei rapporti tra centro e periferia. Le motivazioni di tale difficoltà, di natura storica e, soprattutto, politica, si possono rintracciare ripercorrendo le tappe del movimento regionalista: dal periodo risorgimentale di formazione dello Stato italiano alla Costituente; dalla lunga fase di inattuazione delle Regioni alle riforme costituzionali del 1999 e del 2001 e, da ultimo, alla recente proposta di controriforma dell'ottobre 2012.
Candido, A. (2013). Il principio autonomista nel regionalismo italiano – Report annuale 2013 – Italia. IUS PUBLICUM(1), 1-19.
Il principio autonomista nel regionalismo italiano – Report annuale 2013 – Italia
Candido, Alessandro
2013
Abstract
Il lavoro indaga lo sviluppo del principio di autonomia nella teoria e nelle prassi del regionalismo italiano, con lo scopo di dimostrare quanto oggi risulti difficile individuare un modello preciso per l'Italia. Il regionalismo, infatti, è sempre stato considerato come fattore strumentale al perseguimento di obiettivi estranei all'autonomia, senza peraltro trovare adeguato riscontro nel concreto assetto dei rapporti tra centro e periferia. Le motivazioni di tale difficoltà, di natura storica e, soprattutto, politica, si possono rintracciare ripercorrendo le tappe del movimento regionalista: dal periodo risorgimentale di formazione dello Stato italiano alla Costituente; dalla lunga fase di inattuazione delle Regioni alle riforme costituzionali del 1999 e del 2001 e, da ultimo, alla recente proposta di controriforma dell'ottobre 2012.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.