La pandemia da COVID-19 ha svolto un ruolo di catalizzatore di cambiamenti in molti campi e aspetti della vita umana. Con la chiusura delle scuole, è stata sviluppata una forma ibrida di didattica che ha riconfigurato i confini tra le responsabilità dei genitori e degli insegnanti. Questa soluzione di emergenza è stata frequentemente chiamata homeschooling. In realtà la ricerca sull’homeschooling ha una storia più lunga (Kunzman & Gaither, 2020) e si riferisce generalmente alla scelta deliberata di alcuni genitori di istruire i propri figli a casa invece di iscriverli presso una scuola pubblica o privata. Si tratta di un’alternativa legale all’educazione convenzionale in molti paesi, tra cui l’Italia, dove prende il nome di “Istruzione parentale”. Con le restrizioni legate alla pandemia, molti genitori italiani – che erano già scettici nei confronti del sistema d’istruzione – hanno deciso di intraprendere questa controversa pratica educativa. Nel nostro contributo rifletteremo su questo fenomeno, mettendolo in relazione con le trasformazioni in atto nella più ampia cultura educativa genitoriale. Inoltre ci soffermeremo su alcune questioni metodologiche ed etiche relative alla progettazione di una ricerca empirica su questo oggetto, criticità che sono esacerbate dall’incertezza di questo periodo (Faircloth et al, 2020).
Chinazzi, A. (2021). Progettare una ricerca sull'homeschooling in Italia. Questioni etiche e metodologiche. Intervento presentato a: Futuro: Antropologie del futuro, futuro dell’antropologia, Roma, Italia.
Progettare una ricerca sull'homeschooling in Italia. Questioni etiche e metodologiche
Chinazzi, A
2021
Abstract
La pandemia da COVID-19 ha svolto un ruolo di catalizzatore di cambiamenti in molti campi e aspetti della vita umana. Con la chiusura delle scuole, è stata sviluppata una forma ibrida di didattica che ha riconfigurato i confini tra le responsabilità dei genitori e degli insegnanti. Questa soluzione di emergenza è stata frequentemente chiamata homeschooling. In realtà la ricerca sull’homeschooling ha una storia più lunga (Kunzman & Gaither, 2020) e si riferisce generalmente alla scelta deliberata di alcuni genitori di istruire i propri figli a casa invece di iscriverli presso una scuola pubblica o privata. Si tratta di un’alternativa legale all’educazione convenzionale in molti paesi, tra cui l’Italia, dove prende il nome di “Istruzione parentale”. Con le restrizioni legate alla pandemia, molti genitori italiani – che erano già scettici nei confronti del sistema d’istruzione – hanno deciso di intraprendere questa controversa pratica educativa. Nel nostro contributo rifletteremo su questo fenomeno, mettendolo in relazione con le trasformazioni in atto nella più ampia cultura educativa genitoriale. Inoltre ci soffermeremo su alcune questioni metodologiche ed etiche relative alla progettazione di una ricerca empirica su questo oggetto, criticità che sono esacerbate dall’incertezza di questo periodo (Faircloth et al, 2020).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.