Il saggio rivolge uno sguardo critico allo status quo delle aziende ospedaliere della nostra contemporaneità che necessitano di un ripensamento a più livelli tra cui quello che riguarda la relazione tra il professionista sanitario e il paziente, aspetto, che a sua volta, mette in gioco inevitabilmente la formazione di base e permanente pensata, progettata ed erogata per i futuri medici o infermieri, ecc., o già in servizio. Di qui, l'attenzione focalizzata sulla necessità di un recupero di una formazione umanista che bene dialoga con il paradigma medico delle Medical Humanities e della Medicina Narrativa. Il tutto all'interno della cornice dell'educazione degli adulti.
Castiglioni, M. (2021). Aziende ospedaliere e Medicina Narrativa: possibile utopia o perdita dell'utopia?. In H. Serkowska, P. Villani (a cura di), Perdutamente: vecchiaie e invecchiamento cognitivo tra scienze, arte e letteratura (pp. 80-88). Milano : FrancoAngeli.
Aziende ospedaliere e Medicina Narrativa: possibile utopia o perdita dell'utopia?
Castiglioni, M
2021
Abstract
Il saggio rivolge uno sguardo critico allo status quo delle aziende ospedaliere della nostra contemporaneità che necessitano di un ripensamento a più livelli tra cui quello che riguarda la relazione tra il professionista sanitario e il paziente, aspetto, che a sua volta, mette in gioco inevitabilmente la formazione di base e permanente pensata, progettata ed erogata per i futuri medici o infermieri, ecc., o già in servizio. Di qui, l'attenzione focalizzata sulla necessità di un recupero di una formazione umanista che bene dialoga con il paradigma medico delle Medical Humanities e della Medicina Narrativa. Il tutto all'interno della cornice dell'educazione degli adulti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.