Nel presente contributo si prende in esame la via italiana ai principi contabili internazionali, scelta certamente non esente da critiche soprattutto per l’obbligatorietà dell’applicazione degli Ias-Ifrs nel bilancio individuale o separato delle società quotate. A tal fine si prende in esame dapprima la scelta operata dal nostro legislatore in relazione all’applicazione del Regolamento (CE) 1606/2002, successivamente si illustrano le scelte operate dagli altri Stati membri. In tal modo si può evidenziare come vi siano stati orientamenti non omogenei che hanno in parte vanificato lo spirito del regolamento comunitario. Nel proseguo si verificano quali siano i potenziali vantaggi in Italia derivanti dall’adozione degli standard contabili internazionali e dei principali criteri di valutazione previsti dagli Ias-Ifrs. Poiché la critica internazionale e nazionale è stata rivolta particolarmente all’applicazione del fair value, si è ritenuto di focalizzare l’analisi agli effetti derivanti dalla valutazione a fair value sulla situazione patrimoniale, finanziaria e sull’andamento economico delle imprese italiane Ias adopter. Lo studio prenderà in esame gli standard contabili internazionali che prevedono obbligatoriamente l’applicazione del fair value e quelli che invece ne consentono l’applicazione facoltativa, traendone infine le conclusioni critiche.

Saracino, P. (2011). La via italiana ai principi contabili internazionali: un'analisi critica. In EVOLUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI NEL CONTESTO INTERNAZIONALE (pp. 104-182). MILANO : FRANCO ANGELI.

La via italiana ai principi contabili internazionali: un'analisi critica

SARACINO, PAOLA
2011

Abstract

Nel presente contributo si prende in esame la via italiana ai principi contabili internazionali, scelta certamente non esente da critiche soprattutto per l’obbligatorietà dell’applicazione degli Ias-Ifrs nel bilancio individuale o separato delle società quotate. A tal fine si prende in esame dapprima la scelta operata dal nostro legislatore in relazione all’applicazione del Regolamento (CE) 1606/2002, successivamente si illustrano le scelte operate dagli altri Stati membri. In tal modo si può evidenziare come vi siano stati orientamenti non omogenei che hanno in parte vanificato lo spirito del regolamento comunitario. Nel proseguo si verificano quali siano i potenziali vantaggi in Italia derivanti dall’adozione degli standard contabili internazionali e dei principali criteri di valutazione previsti dagli Ias-Ifrs. Poiché la critica internazionale e nazionale è stata rivolta particolarmente all’applicazione del fair value, si è ritenuto di focalizzare l’analisi agli effetti derivanti dalla valutazione a fair value sulla situazione patrimoniale, finanziaria e sull’andamento economico delle imprese italiane Ias adopter. Lo studio prenderà in esame gli standard contabili internazionali che prevedono obbligatoriamente l’applicazione del fair value e quelli che invece ne consentono l’applicazione facoltativa, traendone infine le conclusioni critiche.
Capitolo o saggio
IAS; IFRS; fair value
Italian
EVOLUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI NEL CONTESTO INTERNAZIONALE
2011
978-88-568-4872-4
104
182
Saracino, P. (2011). La via italiana ai principi contabili internazionali: un'analisi critica. In EVOLUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI NEL CONTESTO INTERNAZIONALE (pp. 104-182). MILANO : FRANCO ANGELI.
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