Il condomino non è solo un istituto giuridico che definisce uno stabile composto da diverse unità immobiliari ma è diventato nel tempo un modello di abitare condiviso. L’esigenza di condividere degli spazi comuni è sempre esistita nella storia del genere umano, seppur le motivazioni sono cambiate e le architetture hanno risposto nel tempo ad esigenze culturali, sociali e anche politiche diverse. Con all’avvento del nuovo millennio il condominio ha assunto anche la valenza di abitare collaborativo, cioè luogo in cui gli abitanti diventano membri di una comunità elettiva o di “intenti” il cui scopo comune è di proporre un abitare di qualità. Lo spazio condominiale diventa lo strumento architettonico per facilitare una maggiore coesione sociale e incentivare una reciprocità relazionale, promuovere forme di mutuo aiuto e di solidarietà tra gli abitanti, e non da ultimo sperimentare nuove forme di abitare che siano rivolte ad una maggiore sostenibilità ambientale ed economica. Allo stesso tempo, nei sistemi urbani più fragili e degradati, il condominio è diventato spesso l’unità di misura per l’implementazione di progetti di riqualificazione sociale che promuovessero politiche di mix sociale e di auto-organizzazione degli abitanti per migliorare la coesione sociale. Verrà presentato nell’ultima parte della voce un progetto di sperimentazione di condominio solidale a Milano
Mugnano, S. (2020). Il condominio: da spazio comune a comunità elettiva. In G. Nuvolati (a cura di), Enciclopedia Sociologica dei Luoghi - Volume III (pp. 139-153). Milano : Ledizioni.
Il condominio: da spazio comune a comunità elettiva
Mugnano, S
2020
Abstract
Il condomino non è solo un istituto giuridico che definisce uno stabile composto da diverse unità immobiliari ma è diventato nel tempo un modello di abitare condiviso. L’esigenza di condividere degli spazi comuni è sempre esistita nella storia del genere umano, seppur le motivazioni sono cambiate e le architetture hanno risposto nel tempo ad esigenze culturali, sociali e anche politiche diverse. Con all’avvento del nuovo millennio il condominio ha assunto anche la valenza di abitare collaborativo, cioè luogo in cui gli abitanti diventano membri di una comunità elettiva o di “intenti” il cui scopo comune è di proporre un abitare di qualità. Lo spazio condominiale diventa lo strumento architettonico per facilitare una maggiore coesione sociale e incentivare una reciprocità relazionale, promuovere forme di mutuo aiuto e di solidarietà tra gli abitanti, e non da ultimo sperimentare nuove forme di abitare che siano rivolte ad una maggiore sostenibilità ambientale ed economica. Allo stesso tempo, nei sistemi urbani più fragili e degradati, il condominio è diventato spesso l’unità di misura per l’implementazione di progetti di riqualificazione sociale che promuovessero politiche di mix sociale e di auto-organizzazione degli abitanti per migliorare la coesione sociale. Verrà presentato nell’ultima parte della voce un progetto di sperimentazione di condominio solidale a MilanoFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mugnano-2020-Enciclopedia Sociologica dei Luoghi-VoR.pdf
Solo gestori archivio
Descrizione: Contributo in libro
Tipologia di allegato:
Publisher’s Version (Version of Record, VoR)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
1.08 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.08 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.