L'analisi geografica si è prevalentemente concentrata sulla superficie solida del nostro pianeta, nonostante il mare ne ricopra la maggior parte. Soprattutto sono rari gli studi geografici che riguardano il rapporto culturale ed emozionale degli esseri umani con il mare. Il libro è un tentativo d'indagine sul senso attribuito al mare da una categoria particolare di suoi frequentatori: i praticanti la vela d'altura. Ne risulta un'attribuzione di significati che derivano da un rapporto dialettico tra l'esperienza diretta del mare e quella mediata dalla letteratura.
Squarcina, E. (2015). L'ultimo spazio di libertà. Un approccio umanistico e culturale alla geografia del mare. Milano : Edizioni Angelo Guerini.
L'ultimo spazio di libertà. Un approccio umanistico e culturale alla geografia del mare
Enrico Squarcina
2015
Abstract
L'analisi geografica si è prevalentemente concentrata sulla superficie solida del nostro pianeta, nonostante il mare ne ricopra la maggior parte. Soprattutto sono rari gli studi geografici che riguardano il rapporto culturale ed emozionale degli esseri umani con il mare. Il libro è un tentativo d'indagine sul senso attribuito al mare da una categoria particolare di suoi frequentatori: i praticanti la vela d'altura. Ne risulta un'attribuzione di significati che derivano da un rapporto dialettico tra l'esperienza diretta del mare e quella mediata dalla letteratura.File | Dimensione | Formato | |
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