L’articolo considera il tema del ruolo del sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite nella definizione delle conseguenze giuridiche derivanti da gravi violazioni di norme di importanza fondamentale del diritto internazionale. Il problema delle interazioni tra sistema della sicurezza collettiva e sistema della responsabilità internazionale è esaminato tanto alla luce della prassi facente capo agli interventi del Consiglio di sicurezza finalizzati al mantenimento della pace, tanto alla luce dei lavori di codificazione della responsabilità internazionale degli Stati sviluppati della Commissione di diritto internazionale delle Nazioni Unite. Il nodo del rapporto tra le reazioni centralizzate alle gravi violazioni del diritto internazionale, riconducibili al sistema di competenze e poteri regolato nel Capitolo VII della Carta, e le reazioni decentralizzate all’illecito disciplinate dalle norme secondarie in tema di responsabilità internazionale non pare in realtà sciolto dal definitivo progetto di articoli adottato dalla Commissione internazionale nel 2001. La materia pare tuttora dominata dalla continua sovrapposizione e interferenza tra dimensione “istituzionale” e dimensione “relazionale” nella repressione delle gravi violazioni del diritto internazionale.
Arcari, M. (2006). Responsabilità dello Stato per violazioni gravi del diritto internazionale e sistema di sicurezza collettiva. In M. Spinedi, A. Gianelli, M. Alaimo (a cura di), La codificazione della responsabilità internazionale alla prova dei fatti. Problemi e spunti di riflessione (pp. 291-340). Milano : Giuffré.
Responsabilità dello Stato per violazioni gravi del diritto internazionale e sistema di sicurezza collettiva
ARCARI, MAURIZIO
2006
Abstract
L’articolo considera il tema del ruolo del sistema di sicurezza collettiva delle Nazioni Unite nella definizione delle conseguenze giuridiche derivanti da gravi violazioni di norme di importanza fondamentale del diritto internazionale. Il problema delle interazioni tra sistema della sicurezza collettiva e sistema della responsabilità internazionale è esaminato tanto alla luce della prassi facente capo agli interventi del Consiglio di sicurezza finalizzati al mantenimento della pace, tanto alla luce dei lavori di codificazione della responsabilità internazionale degli Stati sviluppati della Commissione di diritto internazionale delle Nazioni Unite. Il nodo del rapporto tra le reazioni centralizzate alle gravi violazioni del diritto internazionale, riconducibili al sistema di competenze e poteri regolato nel Capitolo VII della Carta, e le reazioni decentralizzate all’illecito disciplinate dalle norme secondarie in tema di responsabilità internazionale non pare in realtà sciolto dal definitivo progetto di articoli adottato dalla Commissione internazionale nel 2001. La materia pare tuttora dominata dalla continua sovrapposizione e interferenza tra dimensione “istituzionale” e dimensione “relazionale” nella repressione delle gravi violazioni del diritto internazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.