Analizzare e sintetizzare i fenomeni legati al mercato del lavoro non può prescindere da un'attenta valutazione delle informazioni disponibili. Le informazioni sulla condizione lavorativa vengono usualmente raccolte mediante indagini longitudinali. Le indagini sociali longitudinali consistono tipicamente in osservazioni ripetute sullo stesso individuo in punti differenti nel tempo. Le misure ripetute, essendo generalmente correlate, richiedono dunque metodi di analisi speciali più sofisticati di quelli usati tradizionalmente per gli studi cross-section. Una seconda caratteristica dello studio del mercato del lavoro consiste nel fatto che le informazioni rilevanti e tipicamente outcome a livello individuale, sono di natura categoriale, si pensi allo status occupazionale, al tipo di contratto, etc. Una lettura dei percorsi lavorativi non può prescindere da un solido impianto metodologico che eviti errori di classificazione, o approcci errati della valutazione nella condizione lavorativa. Lo scopo del presente paragrafo è quello di classificare nel maggior dettaglio possibile le evoluzioni più significative e ricorrenti dei profili contrattuali, individuando da un lato i profili dei lavoratori stabili in una determinata tipologia contrattuale e dall'altra i profili di miglioramento o di peggioramento in termini di stabilità dei contratti lavorativi. La preoccupazione e motivazione di tale lavoro deriva largamente dalla disponibilità di flussi sui percorsi lavorativi ricavati in nuove forme (archivi amministrativi risultato di integrazione di più fonti informative che riassumono e rendono disponibile informazioni sulle caratteristiche del lavoratore quali durata, tipo di contratto, qualifica, settore, per citare i più importanti, per ogni singola esperienza) che si prestano meglio degli stock informativi tradizionali per una corretta definizione delle dinamiche lavorative

Lovaglio, P. (2008). Analisi classificativa longitudinale dei percorsi lavorativi della provincia di Milano. In Numeri al lavoro, il sistema statistico del mercato del lavoro: metodologie e modelli di analisi (pp. 59-81). Milano : Franco Angeli.

Analisi classificativa longitudinale dei percorsi lavorativi della provincia di Milano

LOVAGLIO, PIETRO GIORGIO
2008

Abstract

Analizzare e sintetizzare i fenomeni legati al mercato del lavoro non può prescindere da un'attenta valutazione delle informazioni disponibili. Le informazioni sulla condizione lavorativa vengono usualmente raccolte mediante indagini longitudinali. Le indagini sociali longitudinali consistono tipicamente in osservazioni ripetute sullo stesso individuo in punti differenti nel tempo. Le misure ripetute, essendo generalmente correlate, richiedono dunque metodi di analisi speciali più sofisticati di quelli usati tradizionalmente per gli studi cross-section. Una seconda caratteristica dello studio del mercato del lavoro consiste nel fatto che le informazioni rilevanti e tipicamente outcome a livello individuale, sono di natura categoriale, si pensi allo status occupazionale, al tipo di contratto, etc. Una lettura dei percorsi lavorativi non può prescindere da un solido impianto metodologico che eviti errori di classificazione, o approcci errati della valutazione nella condizione lavorativa. Lo scopo del presente paragrafo è quello di classificare nel maggior dettaglio possibile le evoluzioni più significative e ricorrenti dei profili contrattuali, individuando da un lato i profili dei lavoratori stabili in una determinata tipologia contrattuale e dall'altra i profili di miglioramento o di peggioramento in termini di stabilità dei contratti lavorativi. La preoccupazione e motivazione di tale lavoro deriva largamente dalla disponibilità di flussi sui percorsi lavorativi ricavati in nuove forme (archivi amministrativi risultato di integrazione di più fonti informative che riassumono e rendono disponibile informazioni sulle caratteristiche del lavoratore quali durata, tipo di contratto, qualifica, settore, per citare i più importanti, per ogni singola esperienza) che si prestano meglio degli stock informativi tradizionali per una corretta definizione delle dinamiche lavorative
Capitolo o saggio
optimal scaling, stabilità contrattuale, Multidimensional scaling
Italian
Numeri al lavoro, il sistema statistico del mercato del lavoro: metodologie e modelli di analisi
mar-2008
9788846496195
Franco Angeli
59
81
Lovaglio, P. (2008). Analisi classificativa longitudinale dei percorsi lavorativi della provincia di Milano. In Numeri al lavoro, il sistema statistico del mercato del lavoro: metodologie e modelli di analisi (pp. 59-81). Milano : Franco Angeli.
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